Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Il Ddl passa in Commissione ma non arriverà in aula prima del prossimo anno
Gli aiuti all’editoria slittano al 2014
Angela Foti (M5S): “Il testo depositato penalizza i piccoli editori”
Il disegno di legge che regola il finanziamento pubblico all’editoria siciliana è passato all’esame della terza Commissione Attività Produttive. Ma i lavori parlamentari sugli stralci alla manovra finanziaria faranno arrivare il testo all’Ars non prima di gennaio. Tra le priorità dell’assemblea vi sono infatti le città metropolitane e i liberi consorzi dei Comuni (su questi ultimi è quasi pronto il nuovo disegno di legge), infine la pubblicizzazione della gestione del servizio idrico e il trasporto locale.
Il Movimento Cinque Stelle smentisce le recenti notizie apparse su certi organi di stampa e annuncia che sarà fedele al suo programma politico. «Voteremo contro gli aiuti all’editoria - spiega la cinquestellata di Acireale, Angela Foti - perché sosteniamo un’editoria libera dai finanziamenti pubblici. Anche la Regione è un finanziatore, pubblico ma è pur sempre un finanziatore. Tuttavia cercheremo di emendarlo per migliorarlo. Infatti, riteniamo che il testo depositato (primo firmatario Lino Leanza) penalizzi i piccoli editori, riconoscendo gli aiuti solo alle ‘grandi’ redazioni. Dobbiamo ancora pensare gli emendamenti, intanto non ci convince quanto sostengono i proponenti, ovvero che il ddl aumenterà la qualità del giornalismo ed è finalizzato a garantire il pluralismo dell’informazione. Tutto il contrario a noi pare leggendo attentamente l’articolato del testo».
I requisiti presuppongono una redazione solida, che possa arruolare da 3 a 5 giornalisti “a tempo pieno” (dunque, che svolgono soltanto il mestiere del giornalista). Per la carta stampata il numero di professionisti si triplica arrivando a 15.
L’informazione autoprodotta ha numeri impegnativi: da 2 a 3 ore per 300 giorni l’anno per tv e radio; del 60% della foliazione complessiva per la stampa cartacea e del 70% per le testate online.
La stampa cartacea deve essere a pagamento in poco meno della metà dei Comuni siciliani (il ddl fissa la soglia minima del 40%), mentre le testate online debbono prevedere aggiornamenti quotidiani non meno di 2 volte al giorno.
Per i periodici un requisito essenziale ma discutibile è la regolarità della pubblicazione almeno nell’anno precedente all’entrata in vigore del ddl; il disegno di legge continua a legare questo ‘genere’ di stampa al numero di copie fissando una tiratura non inferiore a 1000 per ogni uscita di vendita.
di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Attualità il 29/11/2013 Scarica il pdf
Lo ha anticipato a Radiocor Pierluigi Bellini, l’associate director di Ihs Global Insight
Fiat, altri cali nelle vendite
In Italia l’incertezza politica rallenta la ripresa del mercato auto
Pubblicato in Attualità il 22/03/2013 Scarica il pdfSbarca in Italia la nuova versione del tablet di casa Amazon
Ecco il Kindle Fire HD da 8.9 pollici
di Antonino Navarria. Pubblicato in Attualità il 22/03/2013 Scarica il pdf
Presentato la settimana scorsa a New York
Il Galaxy S IV è realtà
di A.N.. Pubblicato in Attualità il 22/03/2013 Scarica il pdf
Il 2013 è l’anno dei phablets
Pubblicato in Attualità il 22/03/2013 Scarica il pdfNel 2012 le compravendite hanno raggiunto il livello più basso dal 1985. Catania –4,1%
Mercato immobiliare sempre più giù. Forse una ripresa eliminando l'Imu
di Antonino Calì. Pubblicato in Attualità il 22/03/2013 Scarica il pdf
News dalla Guardia Costiera
Giornate F.A.I. di Primavera
Il 23 e 24 marzo aperto il Faro di Capo Molini
Pubblicato in Attualità il 22/03/2013 Scarica il pdfL'appuntamento è per domenica 17 marzo alle 17
Jazz e sculture di cioccolato per inaugurare piazza Lincoln
Partecipa all'inaugurazione e commenta il restyling
Pubblicato in Attualità il 15/03/2013Nonostante la flessione dei consumi lo Stato guadagna sempre di più
Cala la vendita di benzina, ma sale il gettito fiscale
Nel 2012 l'incremento è stato di oltre 4 miliardi di euro
Pubblicato in Attualità il 15/03/2013 Scarica il pdfSi offre come baby-dog e non solo
La prima community per gli amici a quattro zampe
di Antonino Navarria. Pubblicato in Attualità il 15/03/2013 Scarica il pdf
Argentino, semplice e umile il successore di Pietro ha già incantato gli animi di fedeli e non
Si chiamerà Papa Francesco I Jorge Mario Bergoglio
Gesuita e senza un polmone è entrato in sacerdozio a 32 anni dopo aver avuto una fidanzata. Sembra però che sia anche stato molto vicino alla dittatura militare argentina
di La redazione. Pubblicato in Attualità il 13/03/2013
Cerca tra gli articoli