Fibra ottica per i Paesi in via di sviluppo

Ecco la mission di Google per ridurre il digital divide

Ormai è risaputo il digital divide che intercorre fra i paesi industrializzati e i Paesi in via di sviluppo, per ridurre questo handicap Google ha messo su un interessante progetto. Si tratta di Project Link, con il quale l’azienda statunitense si è posta l’obiettivo di sviluppare una rete Internet a banda larga in quei paesi che incominciano a muovere i primi passi a livello economico. Quindi Google inizierà a costruire reti a fibre ottiche in quelle località che attualmente non hanno la possibilità di connettersi alla Rete in modo veloce e affidabile. In pratica la fibra collegherà le reti esistenti locali ai cavi sottomarini che portano la connessione tramite le varie aree geografiche, e quindi darà la possibilità ai provider locali e agli operatori di telefonia mobile di iniziare ad espandere e migliorare i propri servizi. La stessa Google con un suo portavoce ha spiegato il proprio intento: “Vogliamo che questo sia un modello sostenibile che possa crescere in modo tale da raggiungere il più grosso numero di utenti possibile. Per adempiere a questo obiettivo, stiamo puntando a rendere la rete disponibile a tutti gli operatori telefonici mobile o ISP nelle regioni che vogliono aderire all'iniziativa". In conclusione già la prima rete è già attiva a Kampala, la capitale dell’Uganda che tramite una connessione veloce sta riuscendo a far evolvere le proprie aziende.

di A.N.. Pubblicato in Attualità il 29/11/2013 Scarica il pdf