Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
La manovra finanziari arriva in Parlamento
Sacrifici per tutti tranne i politici
La casta continua a tutelare se stessa
Si sono salvati anche questa volta. Mentre gli italiani affogano in un mare di tasse, imposte e balzelli, i politici continuano a tutelare la loro casta. Una faccia tosta da non credere. La colpa di questa congiuntura, per quanto determinata da una crisi economica internazionale, è senza dubbio loro perché se avessero preso i giusti provvedimenti qualche anno fa o forse perfino qualche mese fa, adesso gli italiani non sarebbero così nei guai. E invece dovranno dare fondo alle loro risorse per soddisfare le richieste dell'Europa e evitare così il fallimento dello Stato. In ogni caso la nostra classe politica ancora una volta non esce bene dall'intera vicenda dato che si è persa in chiacchiere, discussioni, proclami inattendibili, promesse non mantenute. Ma la cosa più grave è che, dopo avere messo in atto un maggiore peso fiscale, ha completamente dimenticato di prevedere lo sviluppo. E se questo non c'è in una nazione dove, statistiche alla mano, i consumi sono fermi da circa 10 anni, c'è da preoccuparsi seriamente. Per di più, mentre quasi tutti gli italiani sono pesantemente colpiti (anche perché non si devono dimenticare gli aumenti delle tasse locali, vedi la Tarsu a Catania), i politici hanno ancora una volta abbondantemente tutelato se stessi. Qualche provvedimento di facciata e poi i due capolavori: le province saranno eliminate e i parlamentari saranno dimezzati. Per farlo occorreranno due disegni di legge costituzionale che, secondo l'articolo 138 della Costituzione, devono essere adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione. Figurarsi se riescono a mettersi d'accordo per fare questa cosa per bene e velocemente. Visto che, in fondo e non tanto, queste due atti non interessano proprio a nessuno dei parlamentati, concentrato com'è ciascuno a difendere i privilegi della sua casta.
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 02/09/2011
Chiuso lo stabilimento della Polizia alla Plaja
Negato il mare ai poliziotti catanesi
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfCome ottenere i finanziamenti, quali sono le fasi di sviluppo e alcuni suggerimenti su cosa non fare
Nuovaimpresa fa lezione di start-up
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfLa denunzia del consigliere Mario Finocchiaro: «Una tale realtà dovrebbe essere al centro dell’attenzione»
Acireale, l’Archivio Storico in stato di abbandono
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfConsiderato irrisorio dai consumatori il rimborso del 5 per cento sul prezzo del biglietto acquistato
Wind Jet, udienza rinviata a settembre
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfAci Catena - L'ordinanza è attiva dal 21 giugno al 21 settembre. Sanzioni da 50 a 200 euro
Divieto utilizzo acqua potabile per usi extra-domestici
Pubblicato in Cronaca il 22/07/2013Cresce la preoccupazione per le sorti del Made in Italy
Basta con la svendita di grandi marchi italiani
di O.I.. Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdf
Con questa decisione si risparmierebbero oltre 2 milioni di euro
Tondo Gioeni, a Ferragosto giù il ponte?
Lavori notturni per non bloccare il traffico
Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdfFantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdfIl dubbio amletico che aleggia nelle stanze di Palazzo degli Elefanti
Dissesto sì… dissesto no
Massimo impegno del sindaco Bianco per evitarlo
Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdfQuando il ponte crollò... ma era solo una “bufala”
Pubblicato in Cronaca il 19/07/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli