Aci Castello città senza cicche - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Aci Castello città senza cicche

Il sindaco di Aci Castello, Filippo Drago si è accorto che il territorio gestito dalla sua amministrazione ha bisogno di mostrare un maggior decoro e una maggiore pulizia. Nello specifico ha appena dichiarato guerra a cicche e mozziconi di sigarette con un'ordinanza sindacale tramite cui obbliga i titolari dei pubblici esercizi, ricadenti nel territorio comunale, di dotarsi di posacenere (in sabbia o similari) da collocare all'ingresso del proprio esercizio. La data perentoria entro cui gli esercenti devono mettersi in regola è il 30 settembre. Tralasciamo - in nome di decoro e pulizia - gli ovvi malumori degli esercenti costretti a sborsare altri soldi in un momento in cui le tasse stanno divorando tutti, ma vien da chiedersi ' sempre in nome di quella pulizia tanto agognata - se non fosse stato più sensato e opportuno avvicinare la data di tale obbligo quanto meno al primo settembre visto che il primo giugno non è più disponibile per questioni di retroattività. In ogni caso consideriamo più che lodevole l'iniziativa intrapresa dal sindaco e ci auguriamo che questa ordinanza sia solo il primo - ancorché piccolo - passo verso una totale e completa raccolta differenziata che includa anche l'umido. Sappiamo bene che Aci Castello è dotata di cassonetti di vari colori per la raccolta della plastica, del vetro e altro ma sappiamo anche che sono solo piccole realtà e che i cassonetti più utilizzati sono quelli per l'indifferenziata. Senza considerare il fatto che una differenziata senza umido è poco interessante, sia per l'amministrazione sia per i cittadini. Le vacanze appena passate mi hanno permesso di apprezzare terra e paesaggi del nord della Sardegna e se è vero ' come lo è ' che il mare lì è davvero verde smeraldo è altrettanto vero che la Sicilia non ha nulla da invidiare alla seconda isola del Mediterraneo per estensione, ma in quanto a pulizia le siamo davvero lontani anni luce. È incredibile e piacevolissimo attraversare strade e paesini sardi e non trovare né carte né spazzatura né cattivi odori. E gli stessi cassonetti (per lo più a uso turistico) sono mimetizzati così bene, anche sottoterra se necessario, da non intaccare in alcun modo le bellezze del territorio. Ma non solo. Pulizia e ordine regnano sovrane anche nella disposizione delle coltivazioni a testimonianza del fatto che la pulizia e l'ordine lì non sono solo un'imposizione ma fanno parte del DNA di ogni individuo. Convinta che il DNA non è modificabile tento la carta dell'obbligo e mi chiedo perché i comuni siciliani non possono realizzare la stessa pulizia che regna in Sardegna' Perché Aci Bonaccorsi è riuscito a raggiungere così alte percentuali di differenziata da riuscire a competere con i comuni più virtuosi del nord Italia mentre tutt'attorno si gongola nel buio' Lungi dall'essere una contestazione all'amministrazione castellese guidata da Filippo Drago questo è un vero e proprio monito rivolto a tutti i sindaci siciliani. La Sicilia va protetta, promossa e incentivata. Il turismo non può ma deve essere l'industria del nostro futuro visto che nel presente latita.

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 02/09/2011 Scarica il pdf


Domani la parata del “Catania Pride 2013”

Un lungo e allegro serpentone in giro per il centro cittadino

Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Il vescovo Raspanti ha firmato il Decreto contro chi è stato condannato con sentenza definitiva

Acireale: “No alle esequie religiose per i mafiosi”

di Katya Musmeci. Pubblicato in Cronaca il 28/06/2013 Scarica il pdf


Acoset - Domani disservizi idrici su Gravina di Catania

Pubblicato in Cronaca il 26/06/2013
Il primo acceleratore, tecnicamente un Van De Graaff, acquistato dal CSFNSM nel 1955 e adesso esposto nei locali del Dipartimento di Fisica e Astronomia

È una delle migliori realtà dell’eccellenza scientifica di Catania che ha portato e porta risorse economiche sul territorio

Il Centro Siciliano di Fisica Nucleare rischia di chiudere

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Un momento della

Catania - Una “Passeggiata tra i veristi” per raccogliere fondi in favore della Biblioteca

Salviamo la Ursino Recupero

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Per dire basta all’utilizzo dei pesticidi killer

Le Api Attiviste invadono Catania

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Cavalli e fuoristrada alla foce  del fiume

Un vero e proprio scempio ambientale, perpetrato da sconosciuti, in una zona di tutela integrale

Deviata la foce dell’Alcantara

Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Novecento alunni hanno partecipato al concorso promosso dal Gal

Un premio per la mascotte per l’Alcantara

di Map. Pubblicato in Cronaca il 21/06/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdf


Una delle tante “irrogazione” spedita dall’amministrazione comunale

Inviate 8.000 cartelle per una sanzione che non va pagata. Costo totale 184 mila euro che pagheremo comunque

Sono errati gli avvisi Ici 2008 spediti dal Comune di Catania

Per annullare le irrogazioni bisogna farle timbrare e firmare a Palazzo dei Chierici

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 14/06/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli