Centro storico, nuovo piano viario - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

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Parte domani in via sperimentale e scattano anche le polemiche

Centro storico, nuovo piano viario

Piazza Duomo sarà liberata dalle automobili

Partirà domani, 3 settembre, in via sperimentale, per liberare Piazza Duomo dalle automobili. È il nuovo piano viario del centro storico, studiato dall'amministrazione comunale per snellire il volume di automobili e simili che, ogni giorno, intasano il centro città, e allineare così Catania alle altre grandi metropoli dove le zone centrali sono rigorosamente off limits per i mezzi privati. Una scelta 'moderna', ma anche una necessità, secondo quanto affermato dai tecnici della mobilità del Comune, dal momento che proprio l'area interessata dal provvedimento, non sarebbe più adatta a sopportare volumi intensi di traffico, come ha ben dimostrato il cedimento di parte della via Vittorio Emanuele dello scorso inverno. Eppure, non si placano le polemiche che hanno animato l'estate catanese, soprattutto da parte dei commercianti e degli operatori dei mercati storici, in particolare della Pescheria, spaventati dalla reazione che il catanese medio, abituato a raggiungere in automobile ogni punto della città (anche a costo di cercare un parcheggio per ore) potrebbe avere di fronte alla chiusura al traffico di alcune strade. In particolare, Confcommercio-Imprese per l'Italia, Confesercenti e l'associazione Mercato storico Pescheria, hanno dichiarato lo stato di agitazione «contro una politica della mobilità che non tiene conto dell'assetto economico e commerciale della città, contro un piano di viabilità del centro storico illogico, incoerente e contorto». Secondo il commercianti, infatti, il provvedimento non sarebbe affatto supportato da mezzi pubblici efficenti che potrebbero compensare la chiusura delle strade alle automobili, aumentando così il rischio di una desertificazione commerciale e di fenomeni di degrado urbano. Ma il sindaco Stancanelli assicura che, in questo modo, Catania recupererà le sue peculiarità, diventando una città a misura di pedone e di biciclette, respingendo così quel traffico caotico che la caratterizza; inoltre, sempre stando a quanto affermato negli ultimi giorni dal primo cittadino, il provvedimento consentirà agli autobus dell'Amt, la cui velocità commerciale è attualmente di appena 13 chilometri l'ora, di migliorare in efficacia ed efficienza. Questo però, stando al Piano industriale dell'Azienda dei trasporti, potrà accadere nell'arco di qualche anno. E nel frattempo' Questa la maggiore preoccupazione di chi, al centro storico, lavora o possiede un'attività e, ancora di più, chi opera alla Pescheria, tra i pochi mercati al mondo attraverso il quale le automobili passano liberamente. «Temiamo un calo nelle vendite ' afferma Nino Bonaccorso, dell'associazione dei commercianti del mercato storico - come è accaduto otto anni fa quando si tentò un simile esperimento. Per questo esprimiamo il nostro totale dissenso al sindaco». In ogni caso, il provvedimento sulla viabilità, sarà sperimentato per circa tre mesi, al termine dei quali si deciderà se renderlo definitivo o apportarvi qualche modifica.

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