Catania, parte il dibattito sulla previsione finanziaria per il 2011

Consiglio comunale, la maggioranza traballa

Numeri risicatissimi a sostegno dell'amministrazione

Mercoledì 14 settembre il Consiglio comunale di Catania avvierà il dibattito sul Bilancio di previsione finanziaria per l'anno 2011. Ventiquattr'ore dopo l'Amministrazione guidata da Raffaele Stancanelli si recherà in aula ad illustrare il provvedimento nel dettaglio. Il 19 ed il 20 la discussione culminerà: nel corso di due lunghe sedute prenderanno la parola i presidenti delle Commissioni permanenti ed i singoli consiglieri. L'indomani verranno uditi gli interventi dei capigruppo e le repliche della Giunta. Il calendario stilato dal presidente Marco Consoli fissa infine le operazioni di voto per i giorni 27 e 28 settembre. Il programma temporale stilato fin qui non tiene conto di imprevisti o cadute del numero legale, benché questi si verifichino di frequente. Per la maggioranza che governa la città, il Bilancio 2011 rappresenta non un test, bensì il test: se c'è accordo sui soldi, c'è accordo su tutto. Ma la tenuta del centrodestra non è affatto scontata. La coalizione ha già traballato pochi giorni fa, fino ad approvare con numeri risicatissimi la delibera che introduce la Tassa di soggiorno, un tributo non superiore a due euro e cinquanta centesimi che dovrà essere versato da ogni visitatore o turista, ed i cui ricavi dovrebbero essere reinvestiti nel settore del Turismo. Perfino tra chi ha votato a favore non sono mancate stilettate all'indirizzo del sindaco e degli assessori tecnici, già da tempo nel mirino dei golosi Pdl ed Mpa. In un clima simile, Raffaele Stancanelli dovrà ripetutamente consultare la calcolatrice del telefonino: il gruppo consiliare più numeroso è quello del Movimento per l'Autonomia, tredici membri (più i tre di Autonomia in Movimento); nove consiglieri può vantare il Pdl, tre il Pid; l'opposizione conta sui sei membri del Pd, i tre de La Destra e su buona parte del gruppo misto. Da seguire infine il comportamento dell'Udc, che a Palazzo degli Elefanti schiera tre rappresentanti.

di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 09/09/2011 Scarica il pdf