Berlusconi ha vinto e adesso deve governare

Basta con la rissa

Inqualificabile aggressione a Bianco

I due pugni rifilati ad Enzo Bianco dal suo collega del Senato, il pidiellino Alberto Balboni, sono stati il coerente epilogo di una giornata indegna per la politica italiana. Ovviamente c'è stato il solito rimpallo di accuse, controaccuse e smentite. "Bianco è stato picchiato", si dice da una parte. "Non è vero, è stato solo spinto per la confusione", si risponde dall'altra. Forse chiarisce le cose Achille Serra ha dichiarato all'agenzia Asca: "Eccome se l'ha preso, ero proprio lì". E Serra da ex poliziotto ed ex prefetto è uno che sicuramente "ci vede bene". In ogni caso il senatore Bianco è andato in infermeria per un controllo della pressione sanguigna. Doverosa, dato lo squallore, la condanna dell'episodio e la solidarietà a Bianco come tanti hanno subito fatto a cominciare dal presidente del Senato Renato Schifani.
Tornando ai fatti politici, quello che è successo in Parlamento rischia di lasciare un segno pesante sul futuro prossimo dell'Italia.
Silvio Berlusconi che ha incassato la fiducia al Senato e respinto la sfiducia alla Camera adesso è condannato a governare ma per farlo dovrà necessariamente avere una maggioranza più ampia di quella attuale: Dovrà rilanciare le sue proposte di governo per allargare il consenso e la partecipazione dei potenziali alleati partendo da quel Piano per il Sud che è stato annunciato ma che è rimasto lettera morta. Adesso, può darsi che le cose si mettano in maniera diversa.
Il dato di fatto è che altre questioni si sono aperte a cominciare dall'espulsione di Sebastiano Burgaretta dall'Mpa per avere votato la fiducia in Senato. E Burgaretta non è il solo siciliano che ha cambiato idea: c'è anche il deputato Scilipoti, messinese, che dall'Idv ha fatto il grande passo e adesso sostiene Berlusconi.
Mentre i parlamentari siciliani di opposizione si sono nettamente schierati contro Berlusconi, tutti quelli del Pdl hanno, invece, confermato il loro appoggio. Come del resto era ovvio. Evidentemente sono convinti che questo governo ha fatto o farà bene per il Meridione e per la Sicilia.Non ci sarà molto da aspettare data la gravità della situazione e la necessità impellente: sapremo tutti ben presto chi aveva torto e chi ragione.

Giovanni Iozzia

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 17/12/2010 Scarica il pdf