Aci Bonaccorsi: un piccolo miracolo - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


A pieno diritto nell'esclusivo club dei Comuni Virtuosi d'Italia

Aci Bonaccorsi: un piccolo miracolo

Servizi puntuali e d'alta qualità

A dieci minuti d'auto da Catania esiste un luogo in cui gli amministratori non intascano mazzette, il Comune eroga servizi puntuali e d'alta qualità, e le esperienze di autogoverno aumentano anziché diminuire. Possibile? Altroché. Abbarbicato sul versante sud-orientale dell'Etna a trecentosessantacinque metri dal livello del mare, Aci Bonaccorsi è oggi un modello di efficienza, innovazione e trasparenza. Un esempio? Il piccolo Municipio guidato dal sindaco Vito Di Mauro (ex forzista, attualmente nel Pdl) è di recente entrato a far parte dell'Associazione dei Comuni Virtuosi, raggruppamento che mette insieme i comuni meglio amministrati d'Italia. Aci Bonaccorsi, beninteso, è la prima (ed al momento l'unica) realtà siciliana a farne parte, e a buon diritto. Paradigmatico è il caso dei rifiuti. In un'epoca in cui in Sicilia quasi ogni ente locale convive con il rischio di replicare il "caso Napoli", qui raccolta e conferimento non hanno nulla da invidiare ai parametri emiliani: la differenziata, esperita con il sistema del porta-a-porta, si attesta su percentuali assai vicine al 70%, numeri che fanno impallidire d'invidia (e d'imbarazzo) la vicina Acireale, ferma ad un risibile 4,7%, e lo stesso capoluogo etneo, che non va oltre il 6%. La media isolana oscilla tra il 5 ed il 6%. Il merito di un simile risultato va ascritto ex aequo all'Amministrazione comunale (che ha avviato un conveniente sistema di sgravi per incentivare sul serio lo smaltimento intelligente dell'immondizia) ed al civismo diligente dei 3223 cittadini bonaccorsesi (dati Istat sulla popolazione residente aggiornati al 31 dicembre 2010). Un ulteriore sintomo di qualità della vita è fornito giustappunto dai movimenti demografici della popolazione, più che raddoppiata dal 1951 ad oggi in un quadro di costante incremento. Merita poi una particolare menzione la gestione delle finanze pubbliche cittadine. Non sei un commercialista? Non sai decrittare l'ostico linguaggio alfanumerico dei bilanci di previsione e dei consuntivi? Altrove la risposta è "arrangiati". Qui, invece, è da tempo in un uso l'istituto del Bilancio sociale, un incartamento che riassume in termini elementari il flusso di spesa comunale per quel che riguarda i servizi resi alla comunità. Il che non può che responsabilizzare i governanti, ed affidare ai governati un'ulteriore leva di controllo democratico sulle scelte finanziarie effettuate dalla Giunta e dal Consiglio comunale. Ma c'è di più. Accanto al Bilancio sociale, da qualche anno i bonaccorsesi beneficiano della pratica cosiddetta del Bilancio partecipativo: l'indirizzo di una quota degli stanziamenti finalizzati ai servizi o alla costruzione di opere pubbliche viene stabilito direttamente dai cittadini, con voto referendario preventivo. In altre parole: il denaro è pubblico per davvero, ed è la popolazione a stabilirne la destinazione di spesa, non la solita oligarchia rinchiusa il qualche saletta o in qualche segreteria politica. Niente male. E che dire della Carta Giovani? Si tratta di una tessera completamente gratuita rivolta agli under trenta: i possessori hanno diritto a sconti non indifferenti sui consumi culturali (dischi, libri, film in dvd) effettuati presso i negozi del territorio comunale aderenti all'iniziativa. Aci Bonaccorsi è infine sede del Festival Nazionale dei Fuochi d'artificio: i maestri pirotecnici di mezza Europa si sfidano il due di agosto, giorno in cui si celebrano i festeggiamenti per il patrono Santo Stefano.

di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 23/09/2011 Scarica il pdf


La denunzia del Pd: il Centro è stato chiuso nel gennaio 2012

Il Midulla abbandonato

Un bene prezioso per la vita del quartiere

di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 06/04/2012


Il governo tecnico ha ormai finito di svolgere il suo compito?

Monti: "O mi fate lavorare o vado via"

Restano i nodi di Rai, giustizia e istituzioni

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 30/03/2012 Scarica il pdf


Il teatrino della politica siciliana

Tanto pe' campa'

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 30/03/2012 Scarica il pdf


Collettore: protesta contro i ritardi che costano milioni di euro

Il sindaco di Acicastello si ribella

Drago: "Uno scandalo l'indifferenza della Regione"

di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 30/03/2012 Scarica il pdf


"Pulizie di primavera" dei nicolositi per far tornare il fiato alle zone verdi

Torna a respirare la montagna

I boschi etnei quasi sommersi dalla spazzatura

di Mavie Fesco. Pubblicato in Cronaca il 30/03/2012 Scarica il pdf


Entrerà in vigore da domenica 1° aprile

Biglietto unico per Metro e Amt

Il costo sarà di 1 euro

di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 30/03/2012 Scarica il pdf


La legalità per salvare Catania

Pubblicato in Cronaca il 30/03/2012 Scarica il pdf


Una polemica vecchia di alcuni anni arrivata adesso a soluzione. Ma il sindaco Remo Palermo farà ugualmente la manifestazione

San Gregorio, la Asp 3 dice di "no" alla fiera degli animali

di Stefania Raineri. Pubblicato in Cronaca il 30/03/2012 Scarica il pdf


Degenera la protesta dei No Tav contro l'alta velocità

Basta con l'Italia dei "No"

Mentre in Francia i lavori procedono bene

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


In crisi il settore. La Costa dovrà cambiare nome?

Costa Allegra: i mille e una notte... da incubo!!

di S.R.B.. Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli