Approvato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


"Non è un libro dei sogni, ma dei bisogni"

Approvato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche

Progetti per 15 milioni di euro

Ventuno favorevoli, due contrari. Il Piano Triennale delle Opere Pubbliche è stato approvato dal Consiglio comunale nella sera del 15 di settembre. "Non è un libro dei sogni, ma dei bisogni", è il mantra dell'assessore proponente Sebastiano Arcidiacono. Il professore ha inoltre elencato in aula gli interventi che ritiene qualificanti: sicurezza e manutenzione di strade, scuole, edifici e residenze comunali, impianti sportivi. In effetti, l'Elenco annuale (allegato che contempla solo le opere che potranno partire già nell'anno in corso) stanzia quasi cinque milioni di euro per gli istituti scolastici, poco meno di otto milioni per la manutenzione delle strade ed un milione settecentomila euro per le strutture sportive comunali. Nel complesso l'Elenco dispone movimenti per oltre quindici milioni di euro. La proposta di partenza redatta dall'Ufficio Lavori Pubblici è stata integrata da un pacchetto di modifiche importate dagli emendamenti avanzati dai consiglieri Alessandro Porto (Mpa), Valeria Sudano (Pid), Nuccio Condorelli e Carmencita Santagati (entrambi del Pdl). Si tratta, nell'ordine, della manutenzione dell'area di via Marino, Monte Po; della sistemazione di largo Trentatre, nei pressi di via Raccuglia; del completamento delle fognature di San Giorgio alto; infine della costruzione di un canile sanitario. Nella medesima seduta, la relazione dell'assessore alla Finanze Roberto Bonaccorsi ha avviato il dibattito sul Bilancio di previsione finanziaria per l'anno duemilaundici. "Giunge in aula solo a settembre - ha spiegato Bonaccorsi reagendo alle critiche dell'opposizione - per i continui stravolgimenti resi necessari dalle manovre finanziarie che il Parlamento ha approvato in rapida successione". Secondo l'assessore, in tre anni l'abnorme debito delle casse comunali (che fece temere il dissesto nel duemilaotto) è stato alleggerito per una quota pari al 25%. Sarebbero in diminuzione le spese per il personale dell'Ente e la spesa corrente. E' previsto un inasprimento della lotta all'evasione dei tributi locali.

di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 23/09/2011 Scarica il pdf


Da sinistra: A18 manto stradale dissestato tra gli svincoli di Taormina e Giardini Naxos

La denuncia fatta dal presidente del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara anche alla luce del nuovo progetto “Viaggiare nella Ruralità”

L’autostrada CT-ME in totale abbandono

Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdf


Gli atleti gelesi che sono costretti ad allenarsi sulle strade della cittadina

Nella città del presidente della Regione i giovani sono costretti ad allenarsi in strada. In rete un video-denuncia

Gela, nessun impianto per l’atletica

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdf


Mancini, Bianco e O’Leary

Giorno 6 febbraio le selezioni per chi lavorerà a Catania a Palermo

Ryanair inaugura la base catanese

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Mentre i grillini insultano il Presidente della Repubblica

L’Italicum e lo scompiglio dei piccoli esclusi

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


A rischio gli stipendi ma anche la legge sulle Province

La Regione va in cerca di soldi

A Catania rischia di tramontare l’Etna Valley

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Quel mito di Mastrapasqua

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Si rincorrono le date di consegna dei lavori e intanto nascono i dubbi su l’illuminazione e il nuovo torna indietro

Il Nodo Gioeni e le varianti infinite

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Una delle lapidi del Giardino dei Giusti del Parco di Monte Po (foto tratta dal sito Gariwo - Il Giardino dei Giusti)

Catania ha onorato la “Giornata della Memoria” ma qualcosa ha dimenticato

C’era una volta il Giardino dei Giusti

Dopo l’inaugurazione del 2003 abbandono e degrado

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


L'assessore Salvo Di Salvo

Lavori di recinsioni in Corso dei Martiri

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


In Consiglio nasce l’intergruppo In quattro per ‘Lavoro e Sviluppo’

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli