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Il comune di Catania ha distribuito il kit ma le oasi ecologiche non sono ancora attive
Tassa sui rifiuti, presto meno cara
Solo se decollerà la raccolta differenziata
Con una percentuale che non arriva ancora al dieci per cento, la raccolta differenziata a Catania continua a suscitare dubbi e perplessità, principalmente tra i cittadini.
Nonostante, in questi giorni, l'amministrazione comunale stia procedendo alla distribuzione dei Kit per agevolare la cosiddetta "raccolta di prossimità", contenenti sacchetti divisi per colore e materiale informativo, lo scetticismo regna ancora sovrano, e i comportamenti sembrano più dettati dalla diffidenza che dalla volontà di collaborare.
Questo il motivo principale per cui, una volta che sarà completata la diffusione dei sacchetti in tutta la città, il 15 ottobre comincerà la campagna informativa che, attraverso indicazioni e avvisi che raggiungeranno tutte le famiglie catanesi, comunicherà i corretti compoortamenti da adottare, palesando i vantaggi di un corretto smistamento dei materiali.
A spiegarlo è lo stesso assessore all'Ambiente del Comune di Catania, Claudio Torrisi, che ha specificato gli intenti dell'amministrazione: "Per fare chiarezza, occorre specificare che la campagna di informazione non consiste unicamente nell'"impaginare e stampare pieghevoli e volantini", ma comporta una elaborata serie di azioni di informazione, racchiuse in un dettagliato Piano di comunicazione che è stato attentamente vagliato in ogni sua parte, prima della sua approvazione, per evitare proprio di rendere banale uno strumento così importante per un reale salto di qualità culturale oltreché ambientale".
Un salto che, però, potrà veramente essere fatto solo quando i tre centri comunali di raccolta, le cosiddette isole ecologiche, entreranno finalmente in funzione (ancora dell'Ato, il Comune dovrebbe entrarne in possesso a breve) e soprattutto quando, in un futuro non si sa quanto lontano, la Tarsu, tariffa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, sarà trasformata in Tia, tariffa igiene ambientale, dando il via a quei meccanismi di premialità che prevedono la diminuzione del costo dello smaltimento per chi differenzierà i rifiuti.
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