Lavoratori Multiservizi, continuano le polemiche

Dopo un anno di battaglie, non si placano le polemiche intorno alla vicenda dei lavoratori della Multiservizi impegnati in servizi di pulizia delle scuole.
Licenziati dalla Partecipata del Comune nello scorso febbraio, per poi transitare alla nuova ditta che si è aggiudicata l'appalto, la Dussman srl, i 180 lavoratori sono infatti ricorsi al Tribunale per impugnare i provvedimenti; eppure, nonostante le prime sentenze abbiano imposto all'amministrazione di reintegrare immediatamente alcunii lavoratori, questi sarebbero ancora a spasso o, nel caso migliore, riassunti ma senza mansioni.
Sull'argomento è intervenuto Puccio La Rosa, esponente futurista a palazzo degli Elefanti e vice presidente vicario del Consiglio comunale, che ha rivolto un'interrogazione urgente al sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli proprio per conoscere le intenzioni dell'amministrazione di fornte alla sentenza del Tribunale.
"L'interrogazione - spiega La Rosa - nasce dalla constatazione che 13 lavoratori licenziati sono stati reintegrati dal giudice e che sicuramente nuove sentenze dello stesso tenore seguiranno. Dal momento che ho personalmente verificato che le procedure adottate da Catania Multiservizi per il licenziamento dei lavoratori in questione non sembrano conformi con le indicazioni procedurali e le normative vigenti in materia. Inoltre - aggiunge - intendo conoscere se corrisponde al vero che allo stato i lavoratori reintegrati non sono stati assegnati ad alcuna mansione".
A chiedere spiegazioni all'amministrazione in ordine al reintegro dei lavoratori ingiustamente licenziati, anche il senatore del Partito Democratico, Enzo Bianco. "Non si può più perdere tempo - afferma il senatore - non si può ignorare la decisione del Tribunale del Lavoro per il reintegro all'interno di Multiservizi e per il pagamento degli stipendi arretrati ai 179 pulizieri che erano stati licenziati dalla partecipata e che sarebbero dovuti passare alla Dussmann. Occorre trovare al più presto una soluzione".

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf