Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
La nuova imposta unica sugli affitti fa segnare ottimi risultati
Catania, tutti scelgono la cedolare secca
Recuperare quanti evadono le tasse è da sempre uno dei principali obiettivi per risollevare l'economia italiana. Le vie da percorrere sono tante e uno dei settori dove il sommerso è maggiore è sicuramente quello del mattone. Gli affitti infatti sono da tempo terra di conquista per coloro i quali si mettono d'accordo non dichiarando nulla al Fisco. Da questo punto di vista i principali colpiti sono le categorie che hanno bisogno d'accedere ad un affitto a basso costo come gli studenti fuori sede o i lavoratori a tempo determinato. L'ultima introduzione in questo campo è la cedolare secca. Un'aliquota unica che sostituisce l'Irpef e le relative addizionali, 'imposta di registro, l'imposta di bollo, l'imposta di registro sulle risoluzioni e proroghe del contratto di locazione e l'imposta di bollo, se dovuta, sulle risoluzioni e proroghe del contratto. Insomma un'unica tassa che include i diversi pagamenti.
Una soluzione introdotta da meno di un anno e che si sta facendo strada in tutto il territorio nazionale. A guidare la classifica degli amanti della cedolare secca è proprio Catania con una percentuale di adesioni alla nuova tarriffa che si aggira intorno al 70%. Una quota che supera di gran lunga quelle fatte segnare come media nel territorio nazionale con valori che si aggirano intorno al 20%.
Una soluzione quella della cedolare secca che secondo Soloaffitti, autore dell'indagine che ha portato alla luce l'ottimo risultato di Catania, porterà ad un risparmio per il 40% dei locatori attestato dai 250 ai 500 euro l'anno. Per poco più del 30% si arriverà a sgravare da 500 a 1.000 euro. Solo nel 15% dei casi il risparmio scenderà a 100-250 euro e per un 12% di proprietari supererà i 1.000 euro annuali.
Un ottimo risultato dunque nella schizofrenia legislativa che contraddistingue questo periodo di crisi. È anche da evidenziare come l'attenzione verso chi evade nel campo degli affitti sia diventata col tempo sempre maggiore. Un malcostume che con il passare del tempo ha causato gravi danni alle casse dell'erario e la paura delle sempre più salate sanzioni sta portando i cittadini a regolarizzare le proprie posizioni.
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 07/10/2011 Scarica il pdf
C'è un'ottima legge regionale ma non viene applicata
Troppi randagi in Sicilia
Gli animali abbandonati diventano un pericolo
di Stefania Ranieri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Area dismessa all'Acquicella Porto: 44 cani e 6 cavalli in condizioni pessime
La Polizia "scova" a Catania sei canili clandestini
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfSeconda giornata della Coerenza
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfCelebrazioni agatine
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfConvegno sulla conoscenza delle lingue straniere
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfUn solo ammalato grave a Palermo,subito isolato
Arriva l'influenza
Il picco della malattia a fine mese
Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdfIl Sole 24 Ore misura il gradimento di amministratori e presidenti di regione
I sindaci siciliani i peggiori d?Italia
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf
Troppe strisce blu e gialle (sosta riservata) in città e poche le bianche
Parcheggio difficile a Catania
Una questione mai affrontata a dovere
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf
Enzo Bianco contro gli sfratti con un emendamento al Senato
Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdfStrisce blu: come la pensano residenti e commercianti
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli