Addio Steve Jobs - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Storia di una mela: da Newton all'Iphone

Addio Steve Jobs

Le sue invenzioni hanno cambiato il mondo

Tutte le volte che il mondo ha cambiato la sua corsa c'è sempre stata di mezzo una mela, da quella atavica di Adamo ed Eva che ci ha rubato il paradiso al famoso pomo della discordia che ha fomentato la guerra di Troia.
Ogni civiltà conosciuta ha visto in questo frutto il segno del cambiamento, della conoscenza, della bellezza. Per i Celti la mela era scienza e magia, sacralità e misticismo e l'isola che ne regalava i frutti - Avalon - era anche terra di confine tra il mondo mortale e quello degli dei.
È stata una mela a far salva la vita a Gugliemo Tell e fu ancora una mela ad accendere in Newton la scintilla della gravità. I Beatles la scelsero come simbolo evergreen della loro musica e Steve Jobs, il papà della Apple, vide nella mela il suo futuro. Il simbolo del frutto che dà frutti, della conoscenza da consumare a morsi perché solo in chi arde quel pizzico di follia e curiosità riuscirà a ritagliarsi un pezzetto di cielo.
E se Isaac Newton nel XVII secolo ha cambiato la matematica, la scienza, la fisica e l'astronomia dimostrando anche che la luce bianca è composta dalla somma degli altri colori, a lui, a Steve Jobs non possiamo che dire grazie di essere riuscito a inventare il futuro in pieno ventesimo secolo. Modificando ogni minuto della nostra vita quotidiana. È riuscito ad azzerare i confini mondiali rendendo Schengen poco più che un Risiko da tavolo. E così dall'iphone all'ipod, dall'ibook al netbook, dall'ipad all'iOs 5 e all'iCloud le sue invenzioni sono conosciute e usate nei cinque continenti quali simboli di conoscenza e integrazione, figlie di quell'invito che lo stesso Jobs fece nel 2005 agli studenti di Stanford: "Stay Hungry. Stay Foolish". Siate affamati, Siate folli!
E se adesso usiamo un imessage per mandare a chi amiamo la nostra canzone preferita, dal 6 ottobre c'è una nuova parola per esprimere tristezza e dispiacere di aver perso l'uomo che ha saputo osare. "iSad".

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 22/02/2013 Scarica il pdf


L'intervento di Enzo Bianco per l'inaugurazione di Casa Catania

Nasce “Casa Catania”, base per la riconquista di Palazzo degli Elefanti

Enzo Bianco scende in campo

Catania avrebbe bisogno di una classe politica giovane

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 22/02/2013 Scarica il pdf


Raffaele Stancanelli, Giuseppe Berretta e Maurizio Caserta

Verso il voto a Catania del 26 e 27 maggio

Quanti sono i candidati per Palazzo degli Elefanti?

Pubblicato in Cronaca il 22/02/2013 Scarica il pdf


Carlo Cittadino e Rita Carbonaro

Abbandonata dalle istituzioni e sovvenzionata da una colletta studentesca

Lo scandalo della “Ursino Recupero”

Pubblicato in Cronaca il 22/02/2013 Scarica il pdf


Mario Monti

Dopo Grillo e Ingroia arrivano anche Bersani, Monti e Giannino

Politiche, tutti i big a Catania

Berlusconi cancella Catania e punta solo a Palermo

di Mat e Map. Pubblicato in Cronaca il 22/02/2013 Scarica il pdf


Tutte le regole per votare

Pubblicato in Cronaca il 22/02/2013 Scarica il pdf


Carlo Saggio, pres. CDO Sicilia Orientale

Elaborato un documento nazionale in vista delle elezioni

La Cdo ammonisce i politici

Pubblicato in Cronaca il 22/02/2013 Scarica il pdf


Benedetto XVI

È il sesto pontefice della storia che rinuncia alla carica

Avremo due Papa

La Chiesa varrà il doppio o la metà?

Pubblicato in Cronaca il 15/02/2013 Scarica il pdf


Vito Riggio, commissario Enac

Cadute nel vuoto le critiche di tecnici e politici

Fontanarossa resta di serie B

E la "manina" di Stancanelli prende sempre più piede

Pubblicato in Cronaca il 15/02/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 15/02/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli