Eclatante manifestazione di protesta delle Forze dell'Ordine

Polizia, Pompieri e Forestali contro i privilegi della casta

Obbligazioni a 1 euro per comprare benzina

Commentando alla radio le ultime violenze avvenute a Roma, Sergio Romano, ex ambasciatore e stimato opinionista, ha sottolineato il fatto che dopo il G8 di Genova del luglio 2001, le Forze dell'Ordine italiane sono rimaste "traumatizzate" a causa delle condanne (giuste o sbagliate che essere fossero) per i fatti avvenuti nella scuola Diaz. Da allora l'azione di repressione in Italia è diventata sempre più blanda tanto da rendere il nostro paese teatro ideale per le azioni criminali dei Black Bloc. Un po' come avviene con i barconi di emigranti che vanno a Lampedusa piuttosto che in Spagna dove la marina militare li prende a cannonate. Nei 95 paesi dove hanno sfilato gli "indignados" solo in Italia ci sono stati disordini.
Purtroppo si parla tanto di sicurezza ma poi si fa molto poco per garantirla. Ed a pagare sono i cittadini e le Forze dell'Ordine. È un atteggiamento generale ma è anche vero che la disattenzione del Governo è l'aspetto più grave. E proprio contro "l'assoluta insensibilità di questo Governo e della sua maggioranza ai problemi della sicurezza, della difesa e del soccorso pubblico" che un lunghissimo elenco di sigle sindacali di lavoratori del Ministero dell'Interno (Sapaf, Ugl Forestale, Fe.Si.Fo, Fns Cisl, Uil Forestali Vigili Del Fuoco Fns Cisl, Uil VV.FF, Co.Na.Po, Ugl VV.FF.) ha indetto un'eclatante manifestazione di protesta durante la quale hanno chiesto "alla gente di contribuire concretamente per l'acquisto di carburante". Non potendo, per ovvi motivi raccogliere materialmente somme hanno consegnato ai cittadini una cedola di "Obbligazione per avere maggiore sicurezza, legalità e sviluppo".
"Gli uomini e le donne del Comparto sicurezza - hanno scritto in una nota - stanno ancora una volta dimostrando un coraggio che sicuramente deve far riflettere chi ci governa, si sono immolati per difendere Roma dai vandali che hanno provato a devastarla. Per tutta risposta, invece di tagliare le auto blu, chi ci governa continua a tagliare le risorse che servono per comprare i mezzi e per svolgere i servizi di Ordine e Sicurezza pubblica. Anziché tagliare sulle scorte inutili, come quelle ancora riservate a politici... che da decenni ormai non lo sono più, si continua a tagliare sui fondi per acquistare volanti e mezzi per fare il controllo del territorio. Anziché togliere i ristoranti nei palazzi e le prebende riservate ai loro familiari, tagliano i soldi per le missioni... Il nostro ringraziamento a tutti gli eroi di Roma e tutto il nostro biasimo al Governo di questo Paese, che in modo ancora una volta vergognoso, difendendo i privilegi della casta, continua a tagliare sui bisogni primari dei cittadini, sicurezza compresa".