Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Piccoli immobili, arredare bene è fondamentale
Piccolo è bello. Mentre prima la casa dei sogni appariva di grandi proporzioni con infiniti spazi da arredare adesso in cima alla lista dei desideri dell'inquilino tipo vi è uno spazio piccolo e a dimensione d'uomo.
Infatti di pari passo con la crisi economica è venuta la minore disponibilità per acquistare o affittare l'immobile tanto desiderato. Ecco dunque che i monolocali tornano in auge soprattutto per chi desidera effettuare il tanto agognato passaggio da casa dei genitori verso l'indipendenza.
Anche i proprietari immobiliari hanno compreso quest'esigenza e non sono pochi coloro i quali decidono di suddividere le case in piccole strutture indipendenti di pochi metri quadrati ciascuno.
Tutto questo non è di certo un rivoluzione made in Italy. Noi non facciamo altro che recepire delle indicazioni che provengono dalle grandi città europee resesi conto ben prima di noi dell'importanza di ottimizzare gli spazi. Da questo punto di vista anche l'arredamento diventa essenziale. I leader del settore pongono sempre maggiore attenzione alla tematica con Ikea leader indiscusso.
Ci conferma il tutto anche Fabrizio D'Alise creatore del sito Ikeare.org che consiglia i diversi utenti sul come arredare al meglio i propri spazi. "In questi mesi- dichiara D'Alise- ho ricevuto diverse proposte da parte di molti utenti che cercano delle soluzioni fatte su misura per sfruttare gli spazi a disposizione. Gli angoli che prima non venivano valutati diventano dei veri e propri punti di forza.
Pagare poco e stare bene. Un binomio che difficilmente si può realizzare ma che con il passare del tempo sta passando da sogno a realtà grazie all'inventiva dei designer di tutta Europa. Ma attenzione, la casa grande e spaziosa rimane sempre un desiderio soprattutto per chi ha famiglia. In questo caso però l'emigrazione dal capoluogo verso i centri della provincia diventa quasi un obbligo se non si vogliono affrontare i prezzi proibitivi. Per chi invece vuole rimanere in città bisogna inventarsi qualcosa e soprattutto fare un bel giro per i negozi di mobili cittadini al fine di trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 28/10/2011 Scarica il pdf
La denuncia fatta dal presidente del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara anche alla luce del nuovo progetto “Viaggiare nella Ruralità”
L’autostrada CT-ME in totale abbandono
Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdfNella città del presidente della Regione i giovani sono costretti ad allenarsi in strada. In rete un video-denuncia
Gela, nessun impianto per l’atletica
di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdf
Giorno 6 febbraio le selezioni per chi lavorerà a Catania a Palermo
Ryanair inaugura la base catanese
Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdfMentre i grillini insultano il Presidente della Repubblica
L’Italicum e lo scompiglio dei piccoli esclusi
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
A rischio gli stipendi ma anche la legge sulle Province
La Regione va in cerca di soldi
A Catania rischia di tramontare l’Etna Valley
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
Quel mito di Mastrapasqua
Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdfSi rincorrono le date di consegna dei lavori e intanto nascono i dubbi su l’illuminazione e il nuovo torna indietro
Il Nodo Gioeni e le varianti infinite
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
Catania ha onorato la “Giornata della Memoria” ma qualcosa ha dimenticato
C’era una volta il Giardino dei Giusti
Dopo l’inaugurazione del 2003 abbandono e degrado
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
Lavori di recinsioni in Corso dei Martiri
Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdfIn Consiglio nasce l’intergruppo In quattro per ‘Lavoro e Sviluppo’
Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdfCerca tra gli articoli