Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Uno dei settori più importanti di Catania è in profonda crisi
Continua la protesta dei commercianti catanesi
L'assessore Cannizzo promette interventi
Tra indecisioni politiche, poltrone in bilico e Consigli comunali straordinari, sembrano essere passati in secondo piano i reali problemi di Catania, città in cui crisi economica ed occupazionale si affiancano a quella di settori storicamente radicati, come il Commercio, che richiederebbe interventi urgenti e immediati.
A chiederli sono gli stessi operatori, singolarmente o in modo organizzato, tutti d'accorso nel richiedere, da parte dell'amministrazione comunale, attenzione particolare a un settore da sempre fondamentale nell'economia cittadina ma oggi letteralemte schiacciato, oltre che dalla presenza massiccia di grandi centri commerciali tutto intorno la cintura della città, dall'assenza di proveddimenti ad hoc.
Alla richiesta di attenzione da parte dei commercianti "colpiti" dalle modifiche alla viabilità nella zona del centro storico, si sono infatti aggiunti quelli di via Garibaldi che parlano di cali di vendite consistenti, aggravata dalla riduzione dei collegamenti Amt (si sarebbe passati da otto linee a servizio della zona, ad appena due).
"La situazione è drammatica - sostengono - e non si lavora più: la gente diserta via Garibaldi, che non è più accessibile, e questo non può non incidere sui nostri affari".
Poco più distante dal centro città, in zona non interessata dalle modifiche alla viabilità, le lamentele sono più o meno le stesse, così come le richieste: in via Umberto, ad esempio, storica via dello shopping catanese, dove una cinquantina di commercianti si sono costituiti in comitato per chiedere non la chiusura alle auto, non ce ne sarebbero le condizioni, ma attenzioni, a cominciare dalla pulizia e dagli arredi urbani, per contrastare la concorrenza spietata della grande distribuzione.
"Vogliamo che Via Umberto torni a essere il salotto di Catania - afferma Enzo Arnone, rappresentante del neo Comitato via Umberto, - qui ci sono realtà commerciali prestigiose e che hanno fatto la storia del commercio in città e nuove strutture che hanno scommesso su questo che potrebbe essere un centro commerciale naturale a tutti gli effetti se solo avesse i servizi necessari".
Ed evidenti sono i segnali di una crisi profonda: le botteghe in vendita o in locazione si moltiplicano, così come le difficoltà di chi rimane aperto, mentre al posto di storici nomi, di laboratori artigiani o di boutique, spuntano come funghi centri scommesse e sale giochi, che di fatto allontanano ulteriormente i cittadini, poco propensi a bazzicare quei luoghi.
Assenza di collegamenti, penuria cronica di adeguati spazi per la sosta e, soprattutto, di iniziative per attirare l'attenzione dei clienti, tra le principali cause dell'abbandono della città da parte dei consumatori e, conseguentemente, del cambiamento nella tipologia di attività presenti nel centro cittadino. Una situazione difficile ben nota all'assessore al ramo, Franz Cannizzo, che ha ammesso la gravità della situazione e la volontà dell'amministrazione di fare qualsiasi cosa possibile per sostenere il commercio.
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 04/11/2011 Scarica il pdf
Workshop sulla didattica orientata all'uso di nuove tecnologie
La scuola siciliana ai tempi del "web 2.0"
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfAsma grave: al Policlinico di Catania check-up gratuiti
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfAdrano, dieci lezioni a partire dal 25 settembre
Corso per fashion designer
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfLa cordata di imprenditori siciliani si è ritirata
La soap opera di Windjet
In dubbio il destino dei lavoratori
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfIncontro decisivo a Palermo. Finalmente imboccata la strada giusta per il rilancio
Terme di Acireale verso la salvezza
Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdfSac, Camcom di Ragusa contro Sandro Gambuzza
Ancora venti di tempesta su Fontanarossa
Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdf"Supereremo la crisi grazie alla serietà ed alla competenza"
Fincase, inaugurata la nuova sede a Catania
Il titolare Franco Conticello ha tagliato il nastro
Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdfI dati diffusi dall'Osservatorio sulla crisi d'impresa di Cerved Group
In Sicilia, strage di aziende
Il settore più colpito è quello edile
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdf
Università - Posata la "Prima pietra" in via Santa Sofia
Nasce il nuovo Polo tecnologico
Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdfA1 femminile: a Priolo arriva Georgieva
Pubblicato in Cronaca il 14/09/2012 Scarica il pdfCerca tra gli articoli