Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
I due leader populisti si fanno capire dalla gente
Renzi e Grillo poco ma chiaro
Si possono condividere o no le idee politiche di Matteo Renzi e di Beppe Grillo ma non si può non riconoscere la loro capacità di parlare chiaro. Certo, quello che dicono farebbe inorridire i puristi della politica ma costoro in Italia sono praticamente estinti. Immaginate un Giovanni Spadolini o un Sandro Pertini, solo per dare un esempio a quei pochi che li ricordano, come li avrebbero giudicati? Anche se bisogna dire che se ci fossero ancora persone come costoro Renzi e Grillo non avrebbero nulla da dire. Ma poiché i Pertini, gli Spadolini, i Malagodi e persino gli Almirante non ci sono più ecco che ci si trova a commentare certi fenomeni politici.
Non c'è dubbio che siamo di fronte ad una rottura dei recenti metodi tradizionali della politica italiana anche perché il pubblico, cioè l'elettorato, si è stancato di sentire parlare questi politici che spesso non sapendo cosa dire si lanciano in sproloqui arzigogolati che invece di chiarire confondono. Ecco perché il mercato impazzisce e la borsa crolla. Non c'è una risposta chiara alla crisi, con parole e atti. C'è solo un confuso balbettio che non risolve neppure una delle grandi questioni che pressano ogni giorno di più. E non bisogna andare lontano per averne i migliori, anzi, i peggiori esempi. Ecco perché Renzi e Grillo, al di là di quello che sono e rappresentano, attirano la gente: poche parole e pochi concetti ma chiari e comprensibili.
Basterebbe a questi nostri politici, degni delle opere di Bertold Brecht, studiare un po' qualche illustre precedente e imparare a governare. Ma ci illuminano in tal senso, visto che siamo nei 150 anni dell'Unità d'Italia, alcune strofe del "Sant'Ambrogio" di Giuseppe Giusti: "M'era compagno il figlio giovinetto d'un di que' capi un po' pericolosi, di quel tal Sandro, autor d'un romanzetto ove si tratta di Promessi Sposi? Che fa il nesci, Eccellenza? O non l'ha letto? Ah, intendo; il suo cervel, Dio lo riposi, in tutt'altre faccende affaccendato, a questa roba è morto è sotterrato". A questo punto rimane solo una soluzione: la rottamazione. E avanti gente nuova, sia come sia sarà sempre migliore di quella di adesso.
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 04/11/2011 Scarica il pdf
Incontro su salute e bellezza
Pubblicato in Cronaca il 28/01/2011 Scarica il pdfLe quotazioni immobiliari in Sicilia
Pubblicato in Cronaca il 28/01/2011 Scarica il pdfChi vende mozzarelle blu, formaggio con i vermi e pane muffito la passerà liscia
Legali i cibi avariati
Sospesi i processi per frode alimentare
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfScuola: iscrizioni entro il 12 febbraio
di Miriana Algozino. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Il Corpo di Polizia Municipale negli anni ha visto ridursi drammaticamente l'organico
Catania ha pochi Vigili Urbani
Bloccato il concorso che avrebbe risolto il problema
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
A San Giovanni Galermo i vigili ci sono
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Ancora fermo il progetto di sviluppo della Plaia
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfIl lungomare dovrebbe diventare una lunghissima passeggiata panoramica
Waterfront: un altro progetto incompiuto
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Archi della Marina, abbatterli o no?
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfLa costa catanese rischia di essere rovinata da un progetto che prevede tonnellate di cemento
Il porto è chiuso alla città, bisogna aprirlo
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli