Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Il nostro aeroporto rischia di perdere le quote di cofinanziamento
L'Europa declassa lo scalo di Fontanarossa
La vicenda nel (quasi) silenzio generale
Mentre erano tutti concentrati sulla sopravvivenza del Corridoio 1 e l'asse ferroviario di collegamento europeo tra Berlino e Palermo, l'Unione europea giocava un brutto scherzetto a Catania. Infatti, alla fine, la linea ferrata rimane seppur con qualche modifica, il Ponte si farà lo stesso (almeno così dicono) con i soldi dei privati e il porto di Augusta viene inserito nella "rete" avendo riconosciuto il suo ruolo strategico nei collegamenti commerciali verso il sud del Mediterraneo. L'aeroporto "Vincenzo Bellini" di Catania, terzo scalo d'Italia con i suoi oltre 6 milioni di passeggeri in un anno, rischia di passare dalla categoria "core" a quella "comprensive", subendo un declassamento che rischia di avere come diretta e immediata conseguenza la perdita delle quote di cofinanziamento europee per tutte le opere di completamento e ammodernamento. Infatti, mentre per gli aeroporti "core" sono già stati stanziati 30 miliardi di euro, per quelli "comprensive" ancora non c'è nulla di certo. Il primo allarme è arrivato alcuni giorni fa da Confindustria Catania che, attraverso il suo presidente Domenico Bonaccorsi di Reburdone, ha espresso "forte allarme rispetto al possibile declassamento di Fontanarossa ad aeroporto di 2° livello da parte dell'Unione europea". Ed a ruota Cgil, Cisl e Uil che attraverso un comunicato hanno fatto "appello alle istituzioni locali, al governo regionale, a quello nazionale, alle deputazioni regionali , nazionali ed europee a tutte le forze politiche e sociali affinché si mobilitino a difesa dell'aeroporto catanese con azioni immediate ed incisive". Infatti sembra che la decisione non sia definitiva poiché deve passare ancora sia dal Consiglio d'Europa sia dal Parlamento europeo. Infine, il senatore Salvo Fleres ha presentato una interrogazione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti scrivendo, tra l'altro, che "ciò che sorprende è l'esclusione di Catania dai progetti di sviluppo del Mezzogiorno e che la città venga considerata come area di seconda categoria" e precisando che "il declassamento comporta una serie di conseguenze che vanno ad incidere negativamente sulla buona gestione e il buon funzionamento dello scalo siciliano".
Per il resto, il silenzio generale come se questo fatto non avesse importanza, come se qualsiasi informazione sull'iter delle "nostre cose" in Europa fosse superflua, come se veramente fossimo nelle mani?
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 11/11/2011 Scarica il pdf
Commercio: liberalizzati gli orari dei negozi
Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdfLa nuova tassa entrerà in vigore da luglio, ma sindaci e Confcommercio chiedono almeno un rinvio
Tares, commercianti in allarme
La presidente della Camera, Laura Boldrini, pressa per una proroga
Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdfLa protesta dei sindaci
Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdfL'ex sindaco di Catania si è spento a Roma martedì scorso, a Napoli i funerali
Umberto Scapagnini ora riposa in pace
Hanno tentato di addossargli tutti i mali di Catania
di G.I.. Pubblicato in Cronaca il 05/04/2013 Scarica il pdf
Nonostante la ripresa dell'attività vulcanica dell'Etna
Fontanarossa operativo
Pubblicato in Cronaca il 03/04/2013Atleta, commendatore, commerciante e baritono. Si è spento serenamente a 80 anni
Addio al commendatore Zaccà
Pubblicato in Cronaca il 29/03/2013Dopo un anno di battaglie il governatore Crocetta ha garantito che verrà persino potenziato
Salvo il punto nascite dell'ospedale di Bronte
Pubblicato in Cronaca il 29/03/2013La vicenda dei due marò è diventata un fatto tragico/ridicolo
Marò, una farsa all'italiana
di Gim Cassano. Pubblicato in Cronaca il 29/03/2013
L'exploit di Battiato a Bruxelles indigna l'Italia
Spostate a giugno le amministrative Crocetta dà una chance al Megafono o ai siciliani?
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 29/03/2013 Scarica il pdf
Il presidente di Compagnia delle Opere Sicilia Orientale condivide l'appello del Presidente della Repubblica
Saggio a Crocetta: "Urge sbloccare i pagamenti alle imprese dalla P.A."
Pubblicato in Cronaca il 29/03/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli