Partita la campagna di prevenzione per il 2011/2012

Arriva l'influenza pronto il vaccino

Per i soggetti a rischio può evitare gravi complicanze

E con l'arrivo dei primi freddi arrivano anche i primi vaccini antinfluenzali motivo per cui in Sicilia è iniziata, già lunedì 8 novembre, la campagna per la vaccinazione antinfluenzale 2011/12 dopo che l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha delineato le modalità operative con il decreto 02096/11 che sarà pubblicato venerdì prossimo sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana (Gurs). I vaccini vengono offerti gratuitamente ai soggetti aventi diritto presso i centri di vaccinazioni delle Asp, gli ambulatori dei medici di medicina generale (MMG) e, per la prima volta, presso gli ambulatori dei pediatri di libera scelta (PLS) che partecipano alla campagna vaccinale. Il vaccino è la principale misura di prevenzione per il singolo e la collettività.; inoltre per i soggetti "a rischio" aumenta notevolmente le probabilità di non ammalarsi e riduce le forme gravi e complicate di malattia che possono portare a grosse complicanze
Lo scorso 8 novembre è partita la campagna di vaccinazione antinfluenzale antipneumococcica 2011/12, promossa dal servizio di Epidemiologia e prevenzione dell'Asp Catania e coordinata dal responsabile Mario Cuccia in tutto il territorio etneo secondo il quale "I più esposti all'influenza stagionale sono gli anziani con più di 64 anni, i bambini e le altre categorie con maggior rischio di sviluppare complicanze della malattia. Considerato che solo nella nostra provincia gli ultra sessantenni sono 190mila prevediamo l'utilizzo di non meno di 210mila dosi di vaccino, e a tal proposito, visto che circa l'85% delle vaccinazioni vengono normalmente effettuate presso gli ambulatori dei medici di famiglia, rispetto agli anni passati abbiamo rimodulato l'offerta degli ambulatori, per soddisfare le esigenze di tutti. Inoltre, come avviene ormai da dieci anni, al vaccino antinfluenzale è associato il vaccino antipneumococco 23 valente, che trova particolare indicazione per la prevenzione delle polmoniti dell'anziano".
Sottolineata la necessità di vaccinarsi per i soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori come forze di polizia; vigili del fuoco o altre categorie socialmente utili che potrebbero avvantaggiarsi della vaccinazione per specifici motivi o comunque per motivi vincolati allo svolgimento della loro attività lavorativa.
Il 5 novembre è stato raggiunto l'accordo attraverso cui la Delegazione della Fimmg per la "Campagna di Vaccinazione Antinfluenzale 2011/2012" è riuscita a chiudere la trattativa come l'anno scorso con un compenso di Euro 6,16 indipendentemente dall'obiettivo, ottenendo così un successo rispetto alla prima proposta che era di 4,00 euro. Quindi pericolo scampato e vaccinazione disponibile per tutti.
Santa R. Basile
Incontro in Provincia per fare il punto della situazione
La Sicilia in digitale
nella primavera 2012
Manca poco allo "switch off" anche in Sicilia e nei giorni scorsi alla Provincia Regionale di Catania si è svolto un importante incontro dal titolo: "Digitale Terrestre - Il Corecom Sicilia Incontra il Territorio". Punto saliente dell'incontro è stata formazione e informazione della nuova realtà televisiva. Il tavolo dei lavori è stato introdotto dal presidente del Corecom, Ciro Di Vuolo. Alfredo Cavallaro, delegato per il digitale e componente Corecom, ha esposto i vantaggi inerenti al passaggio al digitale ovvero più canali, maggiore qualità nelle immagini e innumerevoli servizi interattivi per gli utenti, illustrando la differenza fra coesistenza analogico-digitale, "switch over" e la fase di passaggio "switch off". Cavallaro ha, inoltre, accennato al calendario approvato e redatto dal Ministero dello Sviluppo Economico soffermandosi sulla Sicilia e annunciandone il probabile passaggio entro il primo semestre del 2012. Sarà pubblicato sul sito Corecom un opuscolo informativo attraverso il quale l'organismo regionale garantirà costante informazione ai cittadini e ne coordinerà le forze protagoniste del cambiamento con la creazione di un tavolo tecnico con la Regione Siciliana, l'Upi, l'Anci Sicilia, Rai e Rai way. Presente al dibattito anche Valerio Santoro, della Direzione Strategie Tecnologiche Rai, che ha accennato alla parcellizzazione territoriale, alla copertura Rai sul territorio siciliano e al monitoraggio per la disposizione e collocazione delle antenne in maniera corretta per una adeguata frequenza di ricezione. Luigi Di Chiara, di Rai Way, ha posto l'accento sugli impianti equipaggiati delle reti Rai, ubicati nelle zone più densamente popolate. I lavori si sono conclusi con l'intervento del Presidente dell'Upi e con il Presidente della Provincia Regionale di Catania, Giuseppe Castiglione che nel ringraziare gli intervenuti ha affermato: "Sono certo che la sinergia tra i vari organismi coinvolti riuscirà a rendere un buon servizio pubblico e ad accompagnare anche i meno giovani verso un'epocale cambiamento tecnologico".

di Santa R. Basile. Pubblicato in Cronaca il 11/11/2011 Scarica il pdf