Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Saracinesche abbassate, cartelli di vendita affissi da tutte le parti
Catania, commercio in crisi
Chiuse in otto mesi 150 aziende
Saracinesche chiuse, cartelli di vendita affissi da tutte le parti. A Catania, gli effetti della crisi sul settore commerciale si vedono un po' ovunque, mentre i commercianti e gli esercenti etnei continuano a chiedere all'amministrazione comunale politiche reali di sostegno ad un settore vitale dell'intera economia cittadina, soffocato dalla congiuntura economica ma anche dall'insistenza di tanti, troppi, centri commerciali nell'area provinciale.
Una crisi che sta investendo pesantemente un po' tutti i settori portanti dell'economia cittadina, come evidenziato dal numero di fallimenti registrati in città, relativamente al quale la Confesercenti lancia l'allarme. Solo negli ultimi otto mesi, infatti, sarebbero oltre 150 le aziende hanno chiuso i battenti su un totale di 455 registrati in tutta la Sicilia, un segnale chiaro che colpisce profondamente il territorio catanese da sempre votato all'industria e al commercio e ricco di piccole e medie imprese.
Ad aggravare la situazione, inoltre, ci penserebbe l'amministrazione che, da un lato, non avrebbe presentato in Consiglio comunale alcuni importanti atti, come il Piano del Commercio, né avrebbe portato avanti misure di sostegno al settore; e dall'altro avrebbe comportato un ulteriore peggioramento delle condizioni generali degli esercizi commerciali. Almeno di quelli del centro storico che, a due mesi dall'inizio della sperimentazione, sono nuovamente scesi in piazza per protestare contro il nuovo piano della viabilità dell'area centrale della città, causa, secondo quanto lamentato dai commercianti, di un calo degli affari tale da rischiare la chiusura.
75 di queste attività commerciali, artigianali e di servizio, comprese tra le vie Vittorio Emanuele, Calì, Dusmet, hanno addirittura inviato al Sindaco un documento corredato dalle firme anche di molti residenti, per chiedere al primo cittadino un passo indietro rispetto alla nuova viabilità.
"Molte delle attività economiche dell'area interessata hanno subito un ingente calo delle vendite - si legge - e inoltre, il nuovo piano, presenta numerose contraddizioni ed illogicità, come ad esempio la modifica della distribuzione nell'area interessata degli stalli di sosta e l'istituzione di divieti di fermata che limitano fortemente l'accessibilità al centro storico, o ancora la modifica di numerosi sensi di marcia che, oltre a configgere con quelli delle vie limitrofe, comportano un allungamento dei percorsi per raggiungere diversi punti della zona".
Secondo i commercianti, poi, il piano non terrebbe in alcun conto le ataviche carenze strutturali del centro storico catanese, come la carenza di aree per la sosta o la qualità del servizio pubblico.
Lamentele condivise dai commercianti di altre zone della città, come quelli di via Umberto, legate a filo doppio a quel Piano Generale Urbano del Traffico che, sebbene obbligatorio e nonostante venga considerato all'unanimità uno degli strumenti fondamentali per la città di Catania, deve ancora essere approvato.
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 18/11/2011 Scarica il pdf
Iniziativa privata voluta da Insula e sostenuta dall’amministrazione comunale
“Luci Barocco”, un tour tra le bellezze di Catania
Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdfIl Comitato Cittadino Porto del Sole per l’apertura totale del Porto
di Riceviamo e pubblichiamo «Apriamo il porto alla città» ha recentemente affermato il sindaco Enzo Bia. Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdf
Insorgono le associazioni contro il sistema di difesa americano ma l’Istituto Superiore di Sanità ha dato parere positivo
Annullata la revoca alle autorizzazioni sul Muos
Il Governatore Rosario Crocetta: «Se non si realizza la Sicilia va in default»
di Alberto In carbone. Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdf
Il XXXIII Congresso della Società Italiana degli Storici della Fisica e dell’Astronomia
La “grande” Fisica in Sicilia a settembre
L’appello alle istituzioni: «Non fate morire il CSFNSM»
Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdfBuona la gestione del liquidatore ing. Luigi Bosco. All’opera il tavolo tecnico
Terme di Acireale tra progressi e speranze
di A.I.. Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdf
Fantapolitica: Detroit è fallita? No, per legge non può
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfMentre Casaleggio e Delrio temono disordini
Bankitalia annuncia la fine della crisi
Il segnale positivo a partire dal quarto trimestre
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdf
A spada tratta contro o pro Pd, Casinò di Taormina e Alitalia
Crocetta all’attacco
di G.I.. Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdf
Diventando capofila dei Comuni limitrofi il capoluogo etneo riceverebbe più trasferimenti regionali e nazionali
Una risorsa chiamata “Città Metropolitana”
Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdfCensurata ancora una volta l’opera d’arte di Francesco Messina in piazza V. Emanuele
Il Cavallo con le mutande e con i veli
di Marco Salanitri. Pubblicato in Cronaca il 26/07/2013 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli