Le quotazioni delle abitazioni a Catania sono diminuite dell'1,9%

Case, riprendono le compravendite

Il movimento maggiore nel centro storico

Secondo i dati resi noti nei giorni scorsi da diversi centri studi del settore immobiliare, nei primi sei mesi del 2011 le quotazioni delle abitazioni di Catania sono diminuite dell'1,9%. A partire dalla scorsa primavera, infatti, nel Centro storico si è registrata una leggera ripresa delle compravendite. Una movimentazione in gran parte motivata dalle possibili soluzioni economico-popolari nelle zone via Plebiscito e via Garibaldi dove le quotazioni oscillano da 900 a 1200 euro al metro quadrato. Chi acquista sono per la maggior parte investitori che approfittano dei prezzi contenuti e della possibilità di affittare a studenti o professionisti fuori sede poiché le facoltà universitarie, i poli ospedalieri ed altri tipi di uffici sono abbastanza vicini. Per di più, in molti casi, queste persone hanno una possibilità minore di spendere. Per l'affitto di una camera singola la spesa mensile oscilla tra 160 e i 200 euro. In alcuni casi, in particolare negli edifici costruiti tra il 1900 e il 1967, c'è anche la possibilità di acquisire immobili dai tetti a volta molto ben rifiniti anche con affreschi d'epoca. Le cifre nei pressi di piazza Duomo sono di circa 2.400 al mq e possono anche arrivare a 2.800 verso corso Sicilia.
Nelle zone ancora abbastanza centrali, anche se non più nel centro storico, come ad esempio via Renato Imbriani, le quotazione sono leggermente diminuite. Ci sono, infatti, numerose ricostruzioni di palazzi ormai dismessi. Le quotazioni degli appartamenti usati oscillano da 1.800 a 2.500 euro al mq, quelli ristrutturati da 3.000 a 3.100 e quelli nuovi vanno da 3.800 a 4.000 al mq. Anche qui ad acquistare sono per la maggior parte giovani famiglie e investitori. La zona ospita anche diverse facoltà universitarie e nel periodo immediatamente successivo all'estate si sono registrate numerose richieste di immobili in affitto oltre che di acquisti da parte dei genitori per i figli studenti. A causa della chiusura di alcune facoltà universitarie a Caltanisetta e Ragusa molti studenti si sono trasferiti a Catania. In queste zone una camera singola si affitta a prezzi medi di 200 euro al mese. Gli investitori cercano soprattutto trilocali. In particolare, via Renato Imbriani, corso delle Province e Etnea sono preferite dagli investitori. Chi, invece, acquista per uso diretto si orienta verso i trilocali, possibilmente di metratura medio grande in modo da poter ricavare successivamente un'altra camera da letto. Nelle zone di corso Italia e su via XX Settembre si trovano abitazioni particolarmente prestigiose le cui quotazioni oscillano dai 5.000 ai 6.000 euro al mq.
Per quanto riguarda le zone più decentrate, le quotazioni delle abitazioni nel quartiere di Barriera sono in diminuzione. A causa delle difficoltà che si incontrano per accendere un mutuo c'è un sensibile calo della domanda. In queste aree della città ad acquistare sono giovani coppie, interessate in particolare ai trivani, e investitori. Quest'ultimi si sono rivolti a quelle offerte più vicine a Sant'Agata Li Battiati ed alla Cittadella Universitaria per i prezzi più contenuti: un usato infatti oscilla tra il 1.800 ed i 2.000 euro al mq. Nella parte più vecchia di Barriera, nella zona di via Vitaliti e via Saglietti, sono disponibili case indipendenti costruite nei primi anni del '900, mentre la strada principale del quartiere, via del Bosco, presenta numerose palazzine degli anni '60 e '70.Una tipologia di appartamenti che vanno dai tre ai cinque vani. Pochi sono i bilocali di nuova costruzione, La quotazione dell'usato è di 1.600/2.000 euro al mq. Più costose le soluzioni degli anni '60-'70 che si trovano nella zona adiacente a Parco Gioeni e a via Etnea dove, per un buon usato, si registrano valori medi di 2500 ? al mq. Le tempistiche medie di vendita si attestano sui 60 giorni circa.