Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Cambia la politica con Monti
Cambiano le regole con Marchionne
Sono due i fatti importanti di questi ultimi giorni. Il primo riguarda la politica. Dal 17 novembre, data in cui si è insediato il nuovo premier Mario Monti, sembra che le cose siano totalmente cambiate rispetto al recente passato. Il primo segnale è stata la scelta della squadra di governo composta da 16 ministri. La rosa scesa in campo, composta da sole figure tecniche, note per la serietà nei loro ambiti professionali, autorevoli e competenti. Naturalmente per affrontare e risolvere l'attuale situazione non basteranno i soli curriculum. Attuare piani di rientro, scegliere interventi mirati e guidare un paese complesso come l'Italia non è come fare il rettore all'Università, il prefetto di una città, il docente o il banchiere. Strutturalmente le differenze sono notevoli, ma ancora troppo prematuri i commenti in merito al nuovo governo, quello che possiamo invece dire, osservandone l'organigramma è che se mettiamo a confronto la lista di ministri del governo Berlusconi con questo, ci troviamo di fronte a delle differenze imbarazzanti. Ma non è solo questo. Monti, nel corso dei suoi primi incontri con ... ha avuto una buona accoglienza e questo è già qualcosa.
L'altro fatto importante è l'annuncio fatto dall'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, che l'1 gennaio 2012 in tutti gli stabilimenti italiani di proprietà dell'azienda torinese verranno annullati tutti gli accordi stipulati con i sindacati. La questione riguarda circa 70 mila lavoratori. Il modello sarà quello già messo in atto nello stabilimento di Pomigliano d'Arco.
Marchionne definisce la decisione "un fatto tecnico". "La lettera inviata alle organizzazioni sindacali - spigea il manager italo canadese - ha un aspetto esclusivamente tecnico in quanto altro non è che la disdetta formale degli accordi in vigore, alcuni dei quali risalenti agli anni Settanta. Fa seguito alla nostra decisione di uscire dal sistema confindustriale, e come tale era ampiamente attesa dagli addetti ai lavori". Quindi, secondo la Fiat, ci vogliono accordi e regole più moderni, che possano consentire la competizione a livello mondiale. Favorevoli Cisl, Uil e Ugl; nettamente contraria la Fiom che annuncia lo sciopero generale. Intanto si procede a marce forzate per riprendere l'attività industriale a Termini Imerese abbandonata dalla Fiat proprio ieri, oltre un mese prima rispetto a quanto annunciato già da tempo.
di Santa R. Basile. Pubblicato in Cronaca il 25/11/2011 Scarica il pdf
Fantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdfLuca Cordero di Montezemolo domani a Catania
Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdfIn Tunisia la manodopera costa meno e così 5.000 operatori vengono messi in mezzo a una strada
Call center, a rischio i posti di lavoro
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdf
Da Aeci, Adoc e Sicilia Consumatori assistenza gratuita ai cittadini
Abusi della tassazione locale? basta un'email per chiedere aiuto
Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdfDomenica 10 febbraio in silenzio lungo via Etnea
Un corteo per ricordare le vittime delle foibe
Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdfUn incontro organizzato dalla Compagnia delle Opere ha permesso di capire pensieri e linee guida dei candidati
Università, i candidati a confronto sulla mancanza di dialogo con la città
Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdfForse andrà all’ex mercato ortofrutticolo
Il mercatino delle pulci cerca un’altra location
Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdfEsponenti delle due categorie al convegno organizzato dall'associazione Ad Maiora
Connubio di immagine tra avvocati e giornalisti?
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 08/02/2013 Scarica il pdf
Il Governatore promette di continuare la rotazione di dirigenti e funzionari
La rivoluzione di Crocetta alla Regione
Bisogna cambiare schemi e modi della macchina burocratica
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 01/02/2013 Scarica il pdf
Lotta serrata in vista del voto del prossimo febbraio
Elezioni: i politici lottano per la sopravvivenza
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 01/02/2013 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli