Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Non bisogna far prevalere il pessimismo ma darsi da fare
"Più buio di mezzanotte non può fare"
Ricordiamoci che siamo meglio di tedeschi e giapponesi
Tutti conosciamo certamente quel racconto di Charles Dickens, uno scrittore inglese del secolo scorso, che ha per protagonista un tipo che si chiama Ebenezer Scrooge. Costui è la quintessenza dell'avarizia e del cinismo eppure, dopo aver ricevuto nella notte di Natale la visita di uno spettro e di tre spiriti, "divenne un amico, un padrone, un uomo così buono, come poteva mai averne conosciuto quella buona vecchia città, o qualunque altra buona vecchia città, borgata o villaggio di questo buon mondo". Purtroppo, dalle nostre parti, sembra proprio che ci siano tanti Ebenezer Scrooge, tutti più avari, più cinici e più furbi di quello creato dalla fantasia di Dickens. Ed ancora, malauguratamente, nessuno spettro o spirito si è aggirato per le vie della nostra città né durante la notte di Natale né durante quella di San Silvestro. Ma questo non ci deve avvilire? nonostante tutto.
L'anno che è da poco entrato, dato che nessun miracolo sembra essersi avverato nelle due fatidiche notti, sembrerebbe non promettere nulla di meglio rispetto a quello precedente. Qualcuno ha fatalisticamente commentato che "Più buio di mezzanotte non può fare"; ma è anche vero che, in pieno inverno, anche le cinque o sei del pomeriggio sembrano "mezzanotte". Questo se dovesse prevalere il pessimismo. Adesso forse è troppo chiedere ottimismo ma basterebbe una dose di sano realismo, affrontare la realtà e darsi da fare per cambiare le cose. Esattamente come hanno fatto i giapponesi dopo il terremoto, lo tsunami e il disastro nucleare e perfino un debito pubblico il doppio del nostro. Diamine siamo italiani e per di più siciliani.
"La situazione politica in Italia è grave ma non è seria", scriveva Ennio Flaiano nel 1956 quindi era già successo una volta, anzi tante volte, e ne siamo sempre usciti bene. Anche perché di cose ne abbiamo qui più che in qualsiasi altra parte del mondo, Giappone e Germania comprese. E se ci impegniamo siamo ancora più tenaci e caparbi del famoso "Bull" di Wall Street, il simbolo della forza, del potere e della speranza del popolo americano per il futuro che, guarda caso, è stato realizzato da un artista siciliano, Arturo Di Modica, originario di Vittoria in provincia di Ragusa. Vedete che quando vogliamo riusciamo a dare lezioni al mondo intero?
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 06/01/2012
Il neopresidente Hollande intende rinegoziare il trattato fiscale
Elezioni in Francia, una svolta per l'Europa?
Ma la Grecia continua a creare preoccupazione
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfLa denunzia di Salvo Pogliese e Manlio Messina
Invasione Rom all'aeroporto
Che fine ha fatto il campo di accoglienza?
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Fontanarossa, al via i lavori alla rampa: scoppia il caos
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfUna settimana per avvicinare i giovani alla cultura del mare. Le domande entro il 26 maggio
"Campogiovani 2012"
Un'iniziativa della Guardia Costiera
Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdfIl punto sull'andamento dello sviluppo del tessuto produttivo etneo
Economia a Catania: si intravede la luce
Meglio che nel resto d'Italia e della Sicilia
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Giornata dell'Economia: le proposte
di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Conteggi: incomprensioni tra Regione e comuni
Amministrative, risultato con suspance
Alla fine: a Misterbianco di Guardo al primo turno
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 11/05/2012 Scarica il pdf
Iniziative ovunque contro l'Imposta Municipale Unica
Tutti contro l'Imu
L'Anci: "è una patrimoniale camuffata"
Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdfIl Commissario dello Stato ha impugnato tutto il dispositivo
Finanziaria regionale, un vero disastro
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf
La crisi economica del comune di Catania rimane tragica
A rischio stipendi e teatri storici
La lettera dei revisori alla Corte di Conti
di Desirèe Torre. Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli