Etna: neve, turisti e tanta confusione - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Il vulcano ogni domenica viene preso letteralmente d'assalto

Etna: neve, turisti e tanta confusione

E gli operatori turistici si lamentano

Non esiste stagione in cui la Sicilia non sia la protagonista indiscussa di richiamo turistico grazie alle sue innumerevoli attrazioni naturali.
A fare da cornice mozzafiato per quanti decidono di praticare sport invernali sull'Etna in questi giorni, ormai di pieno inverno, e' una neve candida in contrapposizione alle pietre laviche nere che ci ha regalato dal suo ultimo parossismo. Tra lava e ghiaccio, sciare sul vulcano più alto d'Europa, con i suoi 3330 metri di altezza e i suoi scenari contrastanti, è un'esperienza senza precedenti. La stagione sciistica sull'Etna è condizionata dall'innevamento variabile da stagione a stagione e dai capricci periodici del vulcano. Gli impianti, le piste e le stazioni di sci non saranno certo paragonabili a quelli alpini, ma regalano uno spettacolo unico al mondo, con colate laviche e crateri imbiancati dalla soffice neve siciliana. Le attività praticabili sono davvero tante, sci alpino, sci nordico, snowboard, sci di fondo, oltre ad escursioni ai crateri e alle fumarole.
Nessun'altra località di montagna riesce a regalare uno spettacolo tanto impressionante, dove è possibile sciare con la sensazione di discendere in mare, verso le acque azzurre dello Jonio. Da qui è possibile, nelle giornate soleggiate, scorgere la città di Catania e il suo golfo, e alternando agli sport invernali, escursioni e passeggiate verso gli spettacolari crateri attivi del vulcano. Ma a tanta bellezza ed esclusività della natura si contrappone l'inadeguatezza dell'uomo a gestire tale patrimonio. È bastata la nevicata dello scorso weekend dell'Epifania per mandare in tilt strade e mettendo in rischio i molteplici gitanti: ne sanno qualcosa i turisti recuperati a decine dalla Polizia Provinciale e dal Soccorso Alpino durante il weekend della Befana. Colpa del maltempo? Non solo. Come sempre qui c'è qualcosa che non funziona come dovrebbe.
Anche qui non tarda ad arrivare la crisi dove gli operatori del servizio spazzamento strade sottolineano il loro disappunto nei confronti del Comune di Nicolosi e della Provincia: "In passato - spiegano - c'erano più risorse economiche: dieci anni fa sugli spazzaneve ci lavoravano sedici persone, adesso solo otto".
Risultato? Per loro straordinari e superlavoro, per tutti gli altri lamentele. A farne le spese sono pure i commercianti delle zone sommitali, che si disperano ad ogni fiocco:"Per noi la neve non è la Provvidenza - sbotta il ristoratore Alfio Carone, che gestisce un locale a quota 1.950 - perché il disservizio sulle strade è totale. Prevedevamo i pieno per l'Epifania, e invece la chiusura della SP 92 che porta al vulcano non ha fatto entrare nemmeno un cliente nel mio ristorante. Se continua così, l'anno prossimo apro solo d'estate".
La stagione del resto è solo cominciata e tra dissapori e lamentele, domenica 8 gennaio, si è potuto godere della prima giornata soleggiata e una neve bellissima e un'affluenza di circa 700 persone con la speranza che a breve possano aprire anche gli altri impianti.

di Santa R. Basile. Pubblicato in Cronaca il 13/01/2012 Scarica il pdf


Roberta Amadeo presidente Aism

Il convegno organizzato da AIC ha messo insieme specialisti di ogni genere e la presidente dell’Aism

Neurologi e ricercatori insieme per Sclerosi Multipla e CCSVI

Pubblicato in Cronaca il 14/03/2014 Scarica il pdf


Aci Castello cerca esperti museisti entro il 19 marzo

Pubblicato in Cronaca il 14/03/2014 Scarica il pdf


Coinvolte cinque auto, rimasta bloccata nal traffico anche un'ambulanza

Incidente in Tangenziale. Viabilità bloccata dai caselli in direzione Palermo

Pubblicato in Cronaca il 13/03/2014

La nota del Comune

Da domani chiusa via Galermo per posa del gas metano

I lavori proseguiranno fino al 10 aprile

Pubblicato in Cronaca il 10/03/2014
Anche i marciapiedi del Nodo Gioeni sono incompleti e il muro su cui passa via Albertone e su cui si appoggiava il ponte Gioeni, eppure fanno parte del cantiere

L’impresa è andata via ma i lavori da completare sono tantissimi. L’Amministrazione prenda in mano la situazione

Tutto fermo al Nodo Gioeni a rischio il transito dei pedoni

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


da sinistra Lodato, Scialfa, Russo, Stancheris, Bianco, Torrisi, Schillaci e Arancio

Confronto duro e aperto con Regione e Comune: le società minacciano lo stop delle attività

Lo sport catanese è allo stremo

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


La Regione stanzia 100 milioni di euro per promuovere formazione e occupazione

Sicilia, parte il “Piano giovani”

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I  lavoratori della Micron durante la visita del Presidente Napolitano

L’azienda americana conferma i licenziamenti e “regala” all’Italia il 40% dei licenziamenti di tutto il mondo

Micron, brutte notizie in arrivo

Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I cuochi etnei vincitori agli Assoluti d'Italia con lo chef Seby Sorbello

Ben 17 medaglie e due secondi posti assoluti nazionali per un menù davvero eccellente

I cuochi etnei conquistano l’Italia

di Map. Pubblicato in Cronaca il 07/03/2014 Scarica il pdf


I cordoli gialli utilizzati per il Brt montati sullo spartitraffico del Nodo Gioeni

Manca sempre un soffio per l’apertura e poi capita sempre qualcosa che blocca tutto o a metà

Quel furbastro del Girone Gioeni

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 28/02/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli