A tre mesi dall'inaugurazione il servizio non è ancora attivo

Non funzionano le paline dell'Amt

Dovrebbero segnalare l'orario di arrivo degli autobus

"Le paline informative guaste? È una polemica sterile. In una città normale, se c'è un guasto, si procede alle riparazioni e basta". Roberto Sanfilippo, presidente dell'Azienda Municipale Trasporti di Catania, minimizza. La sua risposta forse non basterà al gruppo consiliare del Partito Democratico, che pochi giorni prima aveva sollevato la questione con una interrogazione formale, diffusa anche attraverso un comunicato stampa. "A tre mesi dalla loro inaugurazione - avevano scritto Saro D'Agata, Francesca Raciti, Carmelo Sofia, Pippo Castorina e Lanfranco Zappalà - le paline informative alle fermate degli autobus Amt lungo l'asse dei viali non funzionano". I cinque consiglieri avevano chiesto di sapere "se è vero che il sistema di radiolocalizzazione degli autobus sia guasto, e perché allora non sia stato riparato, o se sussistano altre motivazioni per la mancata attivazione del servizio". Nel complesso, il progetto prevede l'accensione di centosettantatre paline informative, per un costo di circa due milioni di euro in denaro dei contribuenti. Nel suo comunicato, il Pd aveva poi citato un precedente piuttosto ravvicinato: "Dovremo assistere ancora una volta all'ennesimo patetico spettacolo di improvvisazione e di presa in giro dei catanesi, come accaduto per le paline installate ad ottobre?" In realtà, sull'argomento, esistono precedenti più lontani nel tempo. Per rispolverarli, è sufficiente scorrere l'elenco dei comunicati stampa ufficiali del Comune di Catania. Uno di essi, diffuso giovedì ventuno novembre duemiladue, dava appuntamento alla stampa per il giorno dopo in piazza Trento. E per far cosa? Facile: l'allora sindaco Umberto Scapagnini e l'allora presidente dell'Amt Michele Sineri avrebbero presentato alla città un'incredibile innovazione tecnologica, tutta in maiuscolo: Palina Intelligente, una meraviglia capace di fornire "in tempo reale i tempi di attesa alla fermata dei mezzi pubblici urbani". Sono passati quasi dieci anni. E che cosa è cambiato?

di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 13/01/2012 Scarica il pdf