I dubbi dell'opposizione: Saro D'Agata del PD

"Prg oggetto di una memorabile farsa"

"In merito al Piano regolatore generale è doveroso ribadire come in Consiglio comunale non sia stato ancora presentato nessun atto concreto dall'Amministrazione - afferma il capogruppo del PD in Consiglio comunale, Saro D'Agata -. Per il poco che sappiamo, siamo soltanto lieti che le linee generali illustrate dalla giunta e dai tecnici qualche settimana fa siano state improntate alle scelte che avevano permeato lo schema di massima già approvato dal Consiglio comunale nel 1998. Per il resto - aggiunge D'Agata - il "diktat" di fare presto dato oggi da Lombardo al convegno del Mpa fa decisamente sorridere. Forse Lombardo dimentica che nei quasi dieci anni in cui è stato vicesindaco e poi azionista fondamentale della maggioranza che sosteneva Scapagnini, il Prg è stato soltanto oggetto di una memorabile "farsa" con grandi e vuoti annunci e con la presentazione in Consiglio di documenti incompleti che inevitabilmente venivano ritirati. L'Amministrazione Stancanelli, piuttosto che partecipare in massa a convegni di partito, si dia da fare per portare realmente la delibera sul Prg in aula. Solo allora sarà possibile affrontare con la città una discussione vera, concreta e propositiva per darle uno strumento che attende da troppo tempo e nelle cui more troppi "affari", nel silenzio anche di chi ora reclama celerità, passano sulla testa dei catanesi: primo fra tutti Corso dei Martiri - conclude il capogruppo PD - che continuiamo a non capire come possa essere avulso dal Piano regolatore generale".