La chiesa del Santo Bambino abbandonata al suo destino - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


I problemi del centro storico di Catania che non vengono risolti

La chiesa del Santo Bambino abbandonata al suo destino

Abbandonata, sporca, mal transennata e poco sicura. Si tratta della chiesa del Santo Bambino, un'opera sorta a Catania nel 1700, tra la via Bambino e via Plebiscito. Più volte l'ente proprietario, che è poi l'azienda ospedaliera Policlinico - Vittorio Emanuele, è stato invitato dal Comune a mettere in sicurezza la struttura, in mano ai vandali ed ormai pericolosa per i passanti. Le cose però non sono affatto cambiate. Pochi giorni fa un comunicato del circolo Centro Storico del Pd, firmato dal responsabile Davide Ruffino, ha riportato la faccenda nel dibattito pubblico. "Negli ultimi trent'anni - spiega Ruffino - sono stati avviati vari interventi per transennare la chiesa, che ancora oggi si presenta agli occhi dei catanesi imbrigliata da poco sicure transenne di ferro, tra sporcizia e mancanza di requisiti di sicurezza". Ruffino chiede alla giunta Stancanelli un intervento immediato, che preceda i solenni festeggiamenti per Sant'Agata: "Si intervenga immediatamente per evitare che la folla richiamata dal passaggio del fercolo possa trovarsi in condizioni di scarsa sicurezza, ma si intervenga anche intimando all'azienda Policlinico di intervenire per ristrutturare l'immobile". Sulla vicenda è intervenuto inoltre il segretario cittadino del Partito Democratico etneo, Saro Condorelli, che l'estate scorsa si era fatto promotore - assieme al Circolo del Centro Storico - di una passeggiata di denuncia proprio all'Antico Corso: "Oggi rinnoviamo l'appello che lanciammo a luglio assieme a tantissimi cittadini catanesi - esorta Condorelli rivolgendosi al sindaco Stancanelli -. Troppi beni architettonici di pregio storico, artistico e culturale di questo quartiere sono relegati in angoli nascosti e lasciati in pessime condizioni. Sappiamo che uno dei problemi riguarda le proprietà, ma speriamo che il Comune decida una volta per tutte di accendere i riflettori su quella che potrebbe essere una delle zone più belle di Catania, mettendo attorno ad un tavolo tutti gli Enti coinvolti".

di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 27/01/2012 Scarica il pdf


Il Consiglio comunale smentisce il sindaco e boccia la fuoriuscita

Area Metropolitana, Aci Castello c’è

Pubblicato in Cronaca il 18/04/2014 Scarica il pdf


Anche se la facoltà sembrerebbe anacronistica i ragazzi sanno quel che vogliono e ciò che li attende

Perché iscriversi a Scienze umanistiche?

Open Day al Monastero dei Benedettini per proporre l’offerta formativa del Disum

di Alberto Incarbone. Pubblicato in Cronaca il 18/04/2014 Scarica il pdf


Un momento dell’incontro tenutosi a Palazzo degli Elefanti

Lanciata la fase operativa a Palazzo degli Elefanti. I responsabili del progetto: Giuseppe Idonea e Paolo Patanè

Quaranta Comuni per promuovere i siti Unesco

Pubblicato in Cronaca il 18/04/2014 Scarica il pdf


La senatrice Ornella Bertorotta

La senatrice Ornella Bertorotta ha voluto accendere i riflettori sul caso

L’Anfiteatro Romano naviga nella melma

Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdf


Il procuratore Salvi e il sindaco Bianco alla firma del protocollo

Grazie al protocollo siglato tra Procura e Comune il cittadino potrà recarsi una sola volta in tribunale

Burocrazia e “giustizia di prossimità” L’atto giudiziario si prenota in delegazione

Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdf


La Commissione Tributaria Regionale ha dato ragione al Codacons contro il Comune di Catania

La Tarsu garage è illegittima, il Tar lo conferma

Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdf


Il Palazzo della Camera di Commercio

Se lunedì 14 aprile il Consiglio non elegge il presidente, si torna al commissariamento e dipenderà da Crocetta

Camera di Commercio: fumata nera per il presidente

Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdf


Salvo Raciti, candidato ad Acireale per M5S

I suoi primi obiettivi: rinuncia 30% dell’indennità, rilancio del turismo, lavoro, commercio e wi-fi in tutta la città

M5S sceglie Salvo Raciti candidato sindaco di Acireale

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdf


Il Circolo didattico Rapisarda va in visita alla Dogana

Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdf


La presentazione della Fondazione Curella sarà lunedì 14 aprile all’Università di Economia di Palermo

Dal Dossier sul Sud sul lavoro: “Guagliò fuitevenne”

Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli