La politica non c'è? - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Forza d'urto si trasforma in movimento politico

La politica non c'è?

Arrivano i Forconi

Forza d'urto diventa un movimento politico. La consacrazione avverrà nei prossimi giorni attraverso una sorta di Costituente che ha come obiettivo principale la riproposizione dei temi che hanno portato allo sciopero che per cinque giorni, dal 16 al 20 gennaio, ha paralizzato la Sicilia. Giuseppe Richichi per l'Aias, Mariano Ferro per il "Movimento dei Forconi" e Carmelo Micalizzi per gli Armatori Siciliani, solo per citare alcuni nomi, hanno intenzione di sostituirsi alla classe politica dell'isola che nulla ha potuto ottenere dal Governo nazionale presieduto da Mario Monti. Previo, reso necessario dalle tante accuse ed illazioni, la sottoscrizione di un ferreo protocollo di legalità.
E' vero che il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, si è fatto portavoce delle istanze dei siciliani che protestavano ma è anche vero che le risposte sono finora state scarse. "Ci siamo fermati - spiegano i leader di Forza d'urto - perché i siciliani non ne potevano più del blocco, la situazione era diventata insostenibile. Noi non siamo incoscienti". Quindi protesta sospesa ma l'attenzione e la tensione restano alte.
In realtà, in attesa della riunione della commissione che affronterà le specifiche le richieste, qualcosa si era già ottenuto: 300 milioni di euro di rimborso per i pedaggi autostradali, 100 per l'ecobonus, un controllo più serrato sul trasporto abusivo e sui prodotti agricoli. Dovrebbero anche arrivare dal Cipe 300 miliardi di euro per le infrastrutture in Sicilia ma questo è ancora tutto da vedere.
Dalla politica, dai politici siciliani, invece, nessuna risposta. Solo qualche solidarietà generica oppure qualche critica circostanziata. Eh si! Come scrisse il poeta, il poeta di ogni nostro politico "in tutt'altre faccende affaccendato, a questa roba è morto e sotterrato". Questa "roba" sarebbe gli interessi, il benessere e il futuro dei siciliani. Qualcosa di prezioso, dunque, che deve essere trattato con la dovuta cautela e competenza. Darlo in mano a chicchessia, come purtroppo finora è accaduto, sarebbe, in questo momento, la cosa più sbagliata da fare.

Pubblicato in Cronaca il 03/02/2012 Scarica il pdf


A Catania la Tarsu è più viva che mai

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011


La lezione delle amministrative in Italia

Scegliere il sindaco? Compito della gente

Basta con le imposizioni dei partiti

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Il Report della Nona "Giornata dell'economia"

Catania, un quadro economico sconfortante

di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Da Carlentini a San Pietro, i rappresentanti della parrocchia Immacolata Concezione

In viaggio per la beatificazione di Giovanni Paolo II

Emozioni e felicità senza bandiere

di Salvatore Di Salvo. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Mostra fotografica: "Giovanni Paolo II un Uomo, un Santo"

Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Se il PM non ricorrerà in appello si ricomincerà in ottobre

Parcheggio Europa, ripartono i lavori

Non ci sarà nessun centro commerciale

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Il giornalismo siciliano in lutto: è morto Mimmo Calabrò

Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Pescatori catanesi in difficoltà è sparito il pesce dai fondali

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 20/05/2011 Scarica il pdf


Addio Mimmo

Grandissima perdita nel mondo del giornalismo

Pubblicato in Cronaca il 13/05/2011

I rossazzurri giocheranno nella massima serie per la sesta volta di seguito

Il Catania resta in Serie A ma la città è in Serie B

Mentre il calcio va bene, il resto è un disastro

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 13/05/2011 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli