La nuova legge elettorale infiamma la politica - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


I partiti emergono dal letargo e pensano al loro futuro mentre Monti pensa a quello dell'Italia

La nuova legge elettorale infiamma la politica

Ci voleva l'ipotesi di modificare la legge elettorale perché i partiti si risvegliassero dal letargo della pax montiana. Presto potremo quindi dire addio al celebre "porcellum" del quale difficilmente sentiremo nostalgia. Nei prossimi giorni si prevede un'agenda politica fittissima di incontri finalizzati a trovare una formula in grado di non scontentare più di tanto i partiti che siedono in parlamento. Del resto dalla riforma della legge elettorale dipenderanno le future alleanze e lo scenario politico della prossima legislatura quindi la lucidità e la meticolosità dei segretari sarà massima (non si parla mica di riforma del mercato del lavoro o delle pensioni, quelle si delegano in bianco ai tecnici).
Insistenti voci di corridoio caldeggiano l'esistenza di un accordo tra Pd e Pdl finalizzata a rafforzare il sistema bipolare. Ma difficilmente il terzo polo resterà a guardare. Il partito di Berlusconi immagina infatti una legge elettorale che rinvigorisca il bipolarismo ed eviti la frammentazione attraverso una soglia di sbarramento più alta di quella attuale (4%). Un chiaro tentativo di tagliare fuori Sel, Lega e Idv ma anche il terzo polo. Il Pd che auspica un dialogo con il maggior numero di forze politiche ha una sua proposta di riforma: doppio turno di collegio, 70% di seggi assegnati con sistema maggioritario e il 30% con il proporzionale. Un sistema che costringa i partiti che intendono allearsi di farlo prima del voto.
Il terzo polo da parte sua non ha mai nascosto una forte preferenza per un sistema proporzionale, come quello tedesco che gli consentirebbe di ricoprire il ruolo di ago della bilancia della coalizione di governo. Dopo la bocciatura del referendum, gli scandali che hanno interessato buona parte dei partiti italiani e il vento dell'antipolitica che soffia sempre più forte, sarebbe forse il caso di affrontare questioni cruciali.
Il reinserimento del voto di preferenza ad esempio e lavorare a un sistema che torni a fare sentire i cittadini partecipi della cosa pubblica. Se dovessero invece prevalere gli interessi di bottega alle prossime elezioni l'unico partito che farà il pienone di voti sarà quello dell'astensione.

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 10/02/2012 Scarica il pdf


Per legge i soldi degli automobilisti vanno utilizzati per la sicurezza stradale

Multe: servono solo a fare cassa

A Catania incassati quasi otto milioni di euro

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


Guardia di Finanza: concorso per 400 allievi Marescialli

Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


Fiumefreddo, un aiuto per chi cerca lavoro

Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


Due gli avvenimenti politici importanti dello scorso fine settimana

Congresso del Pdl e primarie a Caltagirone

Comincia la corsa per le elezioni del 2012 e del 2013

Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


La famiglia non ha i soldi per pagare il ritorno in Sicilia Muore in Ecuador e rimane lì

di Map. Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


L'incontro organizzato dal Partito Democratico in piazza Mazzini

Catania, polemiche sui clochard

Il Comune: buona iniziativa ma strumentalizzata

Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


In memoria della prima importante donna manager italiana

Il Premio Bellisario alle giovani che lottano

Aperte le iscrizioni per le under 40

Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


Le rivelazioni al convegno della Medicina della Riproduzioni

Dieta mediterranea: aiuta la vita e il sesso

Più longevità e "performance" migliori

di Desirè Torre. Pubblicato in Cronaca il 02/03/2012 Scarica il pdf


Si discute sulla riforma del lavoro ma c’è un ostacolo…

Articolo 18, qui prodest?

Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdf


Il nuovo balzello chiesto in base ad una legge del 1938

La Rai: canone per il pc Il Ministero blocca tutto

«Avrebbe frenato lo sviluppo della tecnologia informatica»

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli