Catania, 50 milioni per non affondare - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Lo spettro del default non impedisce nuove spese per più di 100mila euro l'anno

Catania, 50 milioni per non affondare

Il sindaco chiede nuovi stanziamenti ma continua a dare incarichi

I centoquaranta milioni di euro che l'ex premier Berlusconi ha fatto avere a Catania a quanto pare non sono bastati a risollevare le sorti della città. Per questo, nei giorni scorsi, il sindaco Raffaele Stancanelli è tornato a chiedere nuovi stanziamenti a favore del capoluogo etneo. E lo ha fatto a mezzo di una missiva indirizzata all'attuale capo di governo Mario Monti. Il primo cittadino ha inoltre chiesto alla Regione l'erogazione dei trasferimenti relativi al 2011 e al 2012. Richieste che allarmano non solo quelle centinaia di dipendenti del Comune in attesa degli stipendi ma in generale tutti i catanesi che rischiano di subire brutali aumenti delle tasse, nel caso in cui l'amministrazione non dovesse riuscisse a reperire il denaro per coprire almeno le spese più elementari. Ma se le casse di Palazzo degli Elefanti sono vuote, perché allora il sindaco Stancanelli continua ad elargire incarichi a vecchi e nuovi dipendenti? Era il 27 ottobre del 2011 quando viene pubblicato il bando per il "conferimento di incarichi di Alta Professionalità" da inserire nella direzione "Affari legali", al fine di potenziare la difesa giuridica dell'Ente e l'attività consultiva. Di lì a pochi mesi l'amministrazione conferisce gli incarichi di durata triennale, con decorrenza dal 01/01/2012 ad Agata Barbagallo, Daniela Castronovo, Donata Deodati, Anna Maria Rita Liuzzo, Santa Anna Mazzeo, Walter Perez e Rosario Russo. Sono tutti in possesso dei requisiti minimi richiesti: ovvero la laurea in Giurisprudenza e l'abilitazione professionale. A ciascuno di loro, sette in tutto, viene corrisposta un'indennità pari a 14.552.44 euro che moltiplicato per 7 fa 101.867.08 euro: tanto il Comune sborsa ogni anno per pagare questi incarichi di "alta professionalità". Ma era davvero necessaria questa spesa ulteriore? Le professionalità già esistenti all'interno dell'Avvocatura comunale non erano in grado di gestire le questioni legali che riguardano i rappresentanti del governo cittadino? Ma di incarichi ancora più onerosi corrisposti dall'amministrazione a dirigenti e consulenti esterni ce ne sono parecchi. Per prenderne visione basta visitare la pagina internet del Comune di Catania e cliccare prima su "operazione trasparenza" e poi su "consultazione atti amministrativi". Che la tanto conclamata politica di rigore del sindaco Stancanelli non abbia dato i suoi frutti, è piuttosto evidente. Altrimenti le ferite procurate dalla Giunta Scapagnini si sarebbero già rimarginate. Non è forse così? Magari no. Magari non erano "semplici" ferite ma un male incurabile. E se anche questo fosse lo stato dei fatti, perché non tentare il tutto per tutto per salvare Catania tagliando di netto, ove possibile, le spese superflue. Perché per potersi curare, si sa, il denaro è fondamentale.

di Alessandra Fondacaro. Pubblicato in Cronaca il 17/02/2012


Etna interdetta fino al 4 aprile

Pubblicato in Cronaca il 15/03/2013 Scarica il pdf


Nella foto, di Angela Platania, l'eruzione del 2012

Divieto di accedere all'Etna dal 1° marzo al 4 aprile 2013

di La redazione. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013


Dopo i politici, i tecnici, poi i grillini. Ma risposte ancora non ce ne sono

AAA Cercasi politica disperatamente

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Rosario Crocetta

Quanto deciso dal Governo regionale dovrà essere approvato dall'Ars

Crocetta cancella le Province e nascono i “Trinacria bond”

E si impone il pagamento delle tasse a chi opera in Sicilia

Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Lido dei Ciclopi il progetto della passerella sul demanio marittimo

Basta all’interruzione tra il lungomare di Aci Castello e quello di Aci Trezza

Chiesta la revoca della concessione balneare al Lido dei Ciclopi

Il sindaco Drago ha scritto alla Regione

di Flora Bonaccorso. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Il sindaco Filippo Drago

Conferenza di legalità ad Aci Castello contro gli inadempimenti del Lido dei Ciclopi. Stagione balneare a rischio?

Filippo Drago: «Controllare il territorio è mio dovere!»

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Due miliardi e mezzo di euro per il raddoppio ferroviario in Sicilia tra Palermo Catania e Messina

Treni, da Catania a Palermo in 2 ore

Ma i catanesi temono lo sventramento della città

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Dopo la decisione del Governo di non procedere più nella sua realizzazione

Enzo Gibiino «Lo stop al Ponte è una vergogna»

Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf


Il nuovo Rettore Giacomo Pignataro

A sorpresa il rettore Recca si dimette con decorrenza immediata

Giacomo Pignataro è il nuovo Rettore

Parole d’ordine: «Rinnovamento, ricerca e didattica»

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 08/03/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli