Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Si discute sulla riforma del lavoro ma c’è un ostacolo…
Articolo 18, qui prodest?
La questione del lavoro in Italia sembra essere quasi del tutto imperniata sul destino dell'ormai famigerato articolo 18 del cosiddetto "Statuto dei lavoratori". Innanzitutto, da qualsiasi parte si voglia guardare questa legge, la 300 del 20 maggio 1970, che per quanto innovativa e moderna fosse stata la sua elaborazione da parte di Giacomo Brodolini e di Gino Giugni poi, adesso è stata certamente superata dai tempi e dalle vicende. Il problema è che il sindacato e la politica non si sono adeguati, mancano di iniziativa e di coraggio. Scrive bene su Libero, Giorgio Belpietro, quando sostiene che "Susanna Camusso non è Lama, nel senso che non ha né il coraggio né il carisma del vecchio leone sindacale". Ma è anche vero che Monti o Passera e tantomeno una Fornero, non abbiano la forza e la volontà di un Gianni De Michelis quando, ministro del Lavoro, iniziò la grande operazione dell'abbattimento della "scala mobile". Chissà che non ci si sbagli.
Il punto, però, è: a chi giova veramente l'articolo 18? Certamente non ai lavoratori delle aziende con più di 15 dipendenti che sono la stragrande maggioranza in Italia. Ma neppure ai lavoratori delle grandi aziende private che sarebbero tutelati in ogni caso come lo sono i loro colleghi, tanto per fare un esempio, di Francia e Germania. Allora? Dunque è solo un aspetto politico dell'intera vicenda che nasconde un retroscena di cui tutti abbiamo la percezione ma non la concretezza. Eppure Monti lo ha detto qualche giorno fa: l'inamovibilità del dipendente pubblico che, anche se "fannullone", inefficiente e incapace, rimane al proprio posto. La vera forza del sindacato che si nutre di funzione pubblica? Se si, certamente a scapito dei lavoratori più deboli e di chi il lavoro non ce l'ha. Diceva Ottone di Bismarck, uno che di politica se ne intendeva: "Con cattive leggi e buoni funzionari si può sempre governare. Ma con cattivi funzionari le buone leggi non servono a niente". Non c'è da meravigliarsi che il "pubblico" sia lento a dare e lesto a chiedere. Preparare un mandato di pagamento ad una ditta è un lavoro, scrivere una lettere di richiesta è un gioco. Ecco spiegato perché i pagamenti avvengono dopo mesi e mesi, una delle fonti dei nostri mali. Le imprese stentano e la crescita non riparte. Tutta colpa dell'articolo 18? No, ma rivisitare qualcosa dell'intero meccanismo, dopo più di 40 anni, sono sarebbe una cosa sbagliata? perfino per chi sta a sinistra.
Il Consiglio comunale smentisce il sindaco e boccia la fuoriuscita
Area Metropolitana, Aci Castello c’è
Pubblicato in Cronaca il 18/04/2014 Scarica il pdfAnche se la facoltà sembrerebbe anacronistica i ragazzi sanno quel che vogliono e ciò che li attende
Perché iscriversi a Scienze umanistiche?
Open Day al Monastero dei Benedettini per proporre l’offerta formativa del Disum
di Alberto Incarbone. Pubblicato in Cronaca il 18/04/2014 Scarica il pdf
Lanciata la fase operativa a Palazzo degli Elefanti. I responsabili del progetto: Giuseppe Idonea e Paolo Patanè
Quaranta Comuni per promuovere i siti Unesco
Pubblicato in Cronaca il 18/04/2014 Scarica il pdfLa senatrice Ornella Bertorotta ha voluto accendere i riflettori sul caso
L’Anfiteatro Romano naviga nella melma
Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdfGrazie al protocollo siglato tra Procura e Comune il cittadino potrà recarsi una sola volta in tribunale
Burocrazia e “giustizia di prossimità” L’atto giudiziario si prenota in delegazione
Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdfLa Commissione Tributaria Regionale ha dato ragione al Codacons contro il Comune di Catania
La Tarsu garage è illegittima, il Tar lo conferma
Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdfSe lunedì 14 aprile il Consiglio non elegge il presidente, si torna al commissariamento e dipenderà da Crocetta
Camera di Commercio: fumata nera per il presidente
Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdfI suoi primi obiettivi: rinuncia 30% dell’indennità, rilancio del turismo, lavoro, commercio e wi-fi in tutta la città
M5S sceglie Salvo Raciti candidato sindaco di Acireale
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdf
Il Circolo didattico Rapisarda va in visita alla Dogana
Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdfLa presentazione della Fondazione Curella sarà lunedì 14 aprile all’Università di Economia di Palermo
Dal Dossier sul Sud sul lavoro: “Guagliò fuitevenne”
Pubblicato in Cronaca il 11/04/2014 Scarica il pdfCerca tra gli articoli