La Rai: canone per il pc Il Ministero blocca tutto - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Il nuovo balzello chiesto in base ad una legge del 1938

La Rai: canone per il pc Il Ministero blocca tutto

«Avrebbe frenato lo sviluppo della tecnologia informatica»

Scampato pericolo, si potrebbe ben dire parlando dell'ipotesi di una tassa su computer, smartphone e tablet che sarebbe stata corrisposta alla Rai come canone. Il ministero dello Sviluppo Economico, dopo avere studiato a fondo la legge del 1938 che aveva ispirato il nuovo balzello, lo ha assolutamente escluso. Non ci voleva l'intelligenza di Leonardo Da Vinci, poi, a capire che una tale imposizione avrebbe frenato lo sviluppo della tecnologia informatica in Italia che è neppure tra i primi posti in Europa. Adesso la Rai nega perfino di avere chiesto questo canone.
Stefano Parisi presidente di Confindustria Digitale è stato durissimo: «Un'assurda forzatura giuridica, ma soprattutto un'iniziativa fuori dal tempo e in totale contrasto con gli obiettivi dell'agenda digitale e gli sforzi che si stanno mettendo in atto per rilanciare la crescita del Paese».
Il problema è, ma i dirigenti della Rai sembrano non vogliano accorgersene, che il canone è la tassa più odiata dagli italiani. L'emittente di Stato, infatti, non produce trasmissione di qualità superiore a quella di Mediaset, che è gratis, ma non raggiunge certo i livelli di Sky il cui pacchetto, pur essendo più caro, offre circa 100 canali di qualità e con un'offerta assolutamente variegata. La Rai, invece, produce trasmissioni con anchorman super pagati e autoreferenziali che, il più delle volte, invece di fare servizio pubblico, fanno assolutamente il loro servizio privato. Per di più, all'indomani di un Sanremo per nulla brillante dove, oltre soldi dati a Celentano (anche se poi li ha offerti in beneficenza, sempre i cittadini li hanno tirati fuori), sarebbero stati pagati ben 80.000 euro alla valletta straniera Ivana Marazova. Per il resto, Gianni Morandi avrebbe guadagnato 600.000 euro. Esattamente come l'anno scorso. Belen Rodriguez ed Elisabetta Canalis 40.000 a testa. 150.000 euro per Rocco Papaleo. E per pagare, questi e altri cachet, la Rai ha tempestato di spot le ormai povere famiglie italiane, invitate a pagare i 112 euro di canone che non potendo fare altro guardavano la tv. Abbiamo detto quelle povere, perché le famiglie ricche non erano certo davanti al televisore ma probabilmente al ristorante o in vacanza e, avendo altro e di più piacevole da fare, se ne infischiavano allegramente del Festival e della Rai. Ma l'Italia purtroppo è questa, nella speranza che cambi; anzi, che cambino gli italiani che stanno a vertici di alcune aziende che ancora una volta hanno dimostrato di non capire proprio niente.

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 24/02/2012 Scarica il pdf


Dopo le dimissioni da presidente la Spa lo nomina direttore generale

Fabio Fatuzzo manager dell’Acoset: è polemica

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdf


Il costo di accesso al credito è il più alto d’Europa ed è fortunato chi riesce ad accenderne uno

Alla ricerca di un mutuo

di Antonino Calì. Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdf


Codacons: le banche devono tornare a fare il loro mestiere dando soldi in prestito

Giù i prezzi degli immobili, ma venderli è difficile

Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdf


La nuova Maserati Quattroporte

Un mercato sofferente che affronta il nuovo anno con la speranza di migliorare i risultati

Auto, le novità italiane al Salone di Detroit

Pubblicato in Cronaca il 18/01/2013 Scarica il pdf


In corsa verso le politiche i giochi sono da definire

Bersani, Berlusconi, Grillo o Monti il nuovo premier?

di G.I.. Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf


Manovre in corso in vista delle amministrative di primavera

Catania verso le elezioni

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf


Se il Comune non risponde, il ricorso va presentato alla Commissione Tributaria

L’Imu è (forse) anticostituzionale. Si può chiedere il rimborso al comune

Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf


L’on. Enzo Gibiino (Pdl)

Si aspetta il via libera di Bruxelles e si studiano forme di incentivi differenti a favore delle imprese

Ecobonus ancora in forse

Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf


Il Palazzo dell'Universita

Quattro gli attuali candidati per governare l’Ateneo catanese

Il 21 febbraio l’Università sceglie il nuovo Rettore

Pubblicato in Cronaca il 11/01/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli