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Via Etnea e via Caronda chiuse per otto giorni per levare la cera

Quelle inutili ordinanze per S. Agata

Cambiano i primi cittadini di Catania ma la storia non cambia. Ogni anno il periodo della festa di S. Agata è ricco di proclami che inneggiano al divieto dei grossi ceri che vengono offerti alla Patrona. I motivi sono quelli reali di impedire che qualcuno si faccia male perché vittima di una brutta scivolata o di un incidente stradale come purtroppo è già successo. Se la salute pubblica è in cima ai pensieri di queste ordinanze la salute del commercio catanese non è da tenere sottogamba: il blocco della circolazione viaria per una settimana del centro storico crea gravissime ripercussioni al commercio, alla viabilità dei cittadini e gravi disagi agli sfortunati residenti del centro storico che devono sudare le proverbiali sette camice (anche a febbraio) per far capire a qualche vigile urbano che ha necessità di rientrare a casa propria magari passando proprio da quelle arterie chiuse al traffico. A volte si incontra il vigile che comprende la situazione ma spesso è deciso a far rispettare l?ordinanza. Certo riesce difficile capire come mai il solerte tutore dell'ordine il 5 febbraio "dimentica" di far rispettare l?ordinanza del divieto di circolazione dei grossi ceri.
Ci chiediamo poi come mai il 5 febbraio c'è sempre la solita "infarinatura" di segatura della via Etnea per limitare il danno della cera se l'ordinanza ne vieta categoricamente la circolazione? Ma c'è di più, i rulli in ferro senza la protezione delle gomme spaccano o rischiano di spaccare le delicate basole in pietra lavica. Senza parlare del fango che si crea quando la segatura "incontra" la pioggia. Evidentemente i nostri amministratori sanno benissimo che emettono ordinanze che non saranno mai fatte rispettare e cercano di tamponare i sicuri danni. Ma allora perché prenderci in giro con un'ordinanza inutile?
E veniamo ai danni del dopo festa; chiusura al traffico per una settimana delle vie Etnea e Caronda: come si vede nelle foto 7 e 8 dalle 8,23 alle 12,08 nessun lavoro è stato eseguito nel tratto di via Caronda che congiunge via Etnea con viale XX Settembre ma allora perché chiuderla al traffico? La cosa buffa è che il divieto di transito è stato revocato nel tardo pomeriggio di sabato 11 anche se nessun lavoro sembra essere stato eseguito durante il giorno. Infine il caos di auto che dalla villa Bellini a via S. Euplio si protrae per tutta la settimana.

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