Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Due gli avvenimenti politici importanti dello scorso fine settimana
Congresso del Pdl e primarie a Caltagirone
Comincia la corsa per le elezioni del 2012 e del 2013
Sono stati due gli avvenimenti politici importanti avvenuti a Catania nello scorso fine settimana. Il primo, senza dubbio, il Congresso provinciale del Popolo delle Libertà che si è celebrato alle Ciminiere: il secondo le primarie del centrosinistra per scegliere il candidato sindaco di Caltagirone.
Nel Pdl nulla di nuovo, come da copione sono stati eletti rispettivamente coordinatore provinciale e cittafino, Basilio Catanoso e Enzo Gibiino, entrambi deputati nazionali, e rappresentanti delle due correnti più forti del partito: quella di Firrarello/Castiglione e quella dello stesso Catanoso. Ai margini gruppi nuovi e vecchi ma soprattutto il sindaco di Catania, Raffaele Stancanelli. Dopo le polemiche sul sostegno del Mpa alla sua giunta, non è bastata la sua accorata dichiarazione di fedeltà al Pdl (di fronte al su mentore Ignazio La Russa) perché il coordinatore regionale del suo partito si è affrettato a dichiarare che le primarie a Catania, come in ogni parte dell'isola, si devono fare. Le farebbe anche lui se si dovesse ricandidare alla guida della Provincia etnea. Adesso, dopo la nomina di Ruggero Razza ad assessore provinciale (il suo delfino) torna con forza a risuonare il nome di Nello Musumeci per qualcosa di importante. Ultima spiaggia per un partito, quello di Berlusconi, che non gode più dei consensi di un tempo.
Mentre il Pd a Catania osserva la situazione, potendo prendere tempo, a Caltagirone, cittadina governata dal centrosinistra ormai dal lontanissimo 1994, si sono svolte le primarie. Tre i candidati: Alessandra Foti, del Pd, vicesindaco dell'attuale primo cittadino Francesco Pignataro, assessore alla Cultura, giovane e bella; Gemma Marino di Sinistra, Ecologia e Libertà; Fortunato Parisi, presidente del Consiglio Comunale del PSI. La Foti ha ottenuto 2.329 voti contro i 1.088 della Marino e gli 884 di Parisi; cioè più del 50%. I votanti sono stati 4.119, un ottimo segnale considerato che nel 2007 Pignataro vinse al primo turno con poco più di 12.000 voti.
In un momento di crisi parlare di investimento sul mattone è quanto mai adatto
Per i siciliani è il momento giusto per comprare casa nuova
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 21/10/2011 Scarica il pdf
Qualche numero su Punta e puntesi
Pubblicato in Cronaca il 21/10/2011 Scarica il pdfSecondo il Governatore il Tg1 ha leso l'immagine della Sicilia
Lombardo chiede 100 milioni di euro a Minzolini
Serviranno a pagare i 12 milioni di bollette di luce?
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdf
Fuggi, fuggi da Confindustria
Tutti in politica tranne i politici
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdf
Hamed bin Ahmed al Hamed ha incontrato i soci siciliani
Perla Jonica, arriva lo sceicco
L'operazione potrebbe concludersi entro il 2011
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdf
Termini Imerese, ecco la DR Motors
Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdfCatania, strisce blu con poco senso civico
di Map. Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdf
Composto dai consiglieri Bottino, La Rosa e Montemagno
Nasce in Comune il "Nuovo Polo"
"Lavoriamo per nuova amministrazione"
Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdfCatania, continuano le grandi manovre in Consiglio comunale
E c'è anche "Autonomia in Movimento"
Il nuovo gruppo per dare sostegno a Stancanelli
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdf
Gli odiatissimi blocchi gialli imperversano in città
La persecuzione delle ganasce
L'incubo degli automobilisti è anche il metodo più veloce per far "cassa"
di M.T.. Pubblicato in Cronaca il 14/10/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli