Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Le irregolarità finanziarie travolgono la dirigenza del Carroccio
La fine della Lega
L'accusa: uso privato di fondi pubblici
"Lega ladrona". Il gioco di parole non potrebbe essere più semplice di così. Le camicie verdi che per anni ci hanno abituato a slogan populisti adesso pagano il conto. Il recente scandalo che ha coinvolto la Lega Nord, il suo leader e il rampollo predestinato alla successione gettano infatti non poche ombre circa l'operato del partito di lotta e di governo che tanto ha urlato contro il mal costume "romano" e che oggi si ritrova invischiato al centro di una vicenda giudiziaria che tanto sa di Prima Repubblica. L'uso presunto di fondi pubblici utilizzati per scopi privati che figurano tra le carte delle procure di Milano, Napoli e Reggio Calabria sembrano smentire le ambizioni separatiste del Carroccio, almeno nelle vicende giudiziarie. Facili ironie a parte, le indagini stanno scompaginando il quadro politico italiano e avranno numerose conseguenze non soltanto in casa leghista. Le accuse mosse al tesoriere Belsito sono molto gravi. Riciclaggio, truffa allo Stato, esborsi effettuati per esigenze personali di familiari dei leader del partito (come la ristrutturazione della villa di Bossi; viaggi, lauree e perfino la benzina dei figli del senatur). Adesso che lo storico segretario della lega ha rassegnato le sue dimissioni e lo stesso ha fatto il figlio Renzo (più noto come "trota"), in attesa che la magistratura verifichi gli illeciti, dentro il partito si è aperta una lotta intestina per la successione. Bobo Maroni è il candidato più accreditato per sostituire Umberto Bossi. L'ex ministro dell'Interno infatti gode di un ampio consenso non soltanto tra la base leghista ma anche tra gli avversari politici. Una volta segretario però, la strada di Maroni sarebbe tutt'altro che in discesa. Il consenso naturale per la ferrea opposizione alle politiche di rigore del governo Monti potrebbe non bastare. Il movimento ,che per anni ha fatto sue le bandiere della lotta alla corruzione del sistema partitico e la predominanza della base sui vertici che oggi stridono con gli usi e i costumi emersi dalle indagini, deve in primo luogo riacquisire credibilità. Tanti anni di "Roma ladrona" non si cancellano certo con un colpo di spugna dall'oggi al domani.
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 13/04/2012 Scarica il pdf
ULTIM’ORA
Ponte sullo Stretto: l’Ars ha detto no
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfSoldi per le piccole imprese
Firmata una convenzione tra Confesercenti e Intesa San Paolo
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfLa Recupero rischia la chiusura ed è abbandonata dal Comune
Una firma per salvare la biblioteca Ursino
di Argo. Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdf
Soldi per le piccole imprese
Firmata una convenzione tra Confesercenti e Intesa San Paolo
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfIl primo centro commerciale di Catania è abbandonato da anni e mette a rischio il quartiere
Vulcania: monumento al degrado
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfIl controllo delle contestazioni spetterà ai creditori entro 220 giorni pena l’annullamento del ruolo
Nuove regole per Equitalia
di Antonino Navarria. Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdf
Ryanar da aprile a Catania
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfLa presentazione per le amministrative di primavera è avvenuta a Villa Pacini
Maurizio Caserta si candida a sindaco
Quarto nome dopo Bianco, Berretta e Stancanelli
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfDa domenica carri in cartapesta, carri infiorati, costumi, maschere, musica, coriandoli, stelle filanti e scherzi
Acireale, comincia il Carnevale 2013
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfCodacons denuncia i deputati “pianisti”
Presentato un esposto alla Procura per truffa contro 29 parlamentari regionali
Pubblicato in Cronaca il 25/01/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli