Una riflessione sui temi energetici più scottanti - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Una riflessione sui temi energetici più scottanti

Nell'ambito della quarta edizione del Progetto Comfort l'Apea, Agenzia Provinciale per l'Energia e l'Ambiente della Provincia regionale di Catania, ha organizzato un momento di riflessione sui più scottanti temi energetici, dal risparmio della preziosa energia, alla massima efficienza possibile per gli edifici, dalla responsabilità civica dei singoli cittadini alla tecnologia a concentrazione. Dopo i saluti di Salvatore Raciti, dirigente dell'assessorato provinciale all'Ambiente e all'Energia, che ha parlato dei "numerosi progetti pilota della Provincia, dagli impianti dimostrativi a quelli per la formazione", i lavori sono stati diretti da Rosario Lanzafame, ordinario di Sistemi Energetici e Ambiente presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Catania, nonché presidente dell'Apea. Per Lanzafame, "il piano energetico regionale è la prova che nel campo le soluzioni calate dall'alto non funzionano, mentre funziona bene il contrario, ossia ciò che proviene dalla spontaneità della gente. In tale ottica l'Apea sta facendo di tutto per coinvolgere nel cosiddetto "patto dei sindaci" quanti più Comuni del Catanese è possibile, nella convinzione che una politica energetica realmente intelligente e aperta al futuro possa scaturire solo dal basso e dagli enti locali più semplici". Nella sua relazione tecnica, Enzo Felici, consigliere delegato Apea, ha evidenziato "il lavoro svolto dall'agenzia in appena due anni di vita, soprattutto a riguardo dell'efficientamento degli edifici della Provincia di Catania, che sono tantissimi, includendo non solo le sedi dell'ente, ma anche scuole e caserme". Antonio Pogliese, consigliere delegato Apea, ha invece parlato delle strategie possibili per la ripetere in altre province siciliane il modello dell'agenzia, "una realtà che sin dagli esordi ha operato nell'ottica della più stretta sinergia con quanti più partner possibili, soprattutto il considerazione del fatto che l'ambiente non tiene conto dei confini e che la sua cura non può certo terminare la dove termina il Comune o la Provincia in cui si vive". "Al punto in cui siamo in Sicilia". Sono infine intervenuti Maria Giovanna Laudani, consulente Apea per le misure comunitarie, Francesco Patania (ordinario di Fisica Tecnica Ambientale presso l'Università di Catania), Giuliano Cammarata (ordinario di Fisica Tecnica Industriale) e Franco Invernizzi (amministratore delegato di Telicom-Arimaeco).

Pubblicato in Cronaca il 20/04/2012 Scarica il pdf


Arrivano i contributi per gli artigiani

Pubblicato in Cronaca il 25/02/2011 Scarica il pdf


Il giornalista Carlo Lo Re racconta due storie di "buon governo"

Quando Catania era governata bene

Musumeci e Bianco: lezioni di amministrazione

Pubblicato in Cronaca il 18/02/2011 Scarica il pdf


Sindaci siciliani: ultimi della classe

Pubblicato in Cronaca il 18/02/2011 Scarica il pdf


Le centraline di controllo, però, non funzionano tutte bene

Buona la qualità dell'aria a Catania

Bassa la concentrazione di poveri sottili

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 18/02/2011 Scarica il pdf


Anche a Catania in piazza per la dignità delle donne

Pubblicato in Cronaca il 18/02/2011 Scarica il pdf


Aumenta la bolletta per colpa delle energie rinnovabili

di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 18/02/2011 Scarica il pdf


La classifica del Sole 24 Ore ha messo i sindaci di Catania, Messina e Palermo agli ultimi posti. Più giù solo quello di Napoli

Io sindaco cosa penso di questa brutta posizione

di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 18/02/2011 Scarica il pdf


L'assessore regionale Tranchida non l'ha inserita nel decreto appena firmato

Aci Castello esclusa dall'elenco dei comuni a valenza turistica

Pubblicato in Cronaca il 18/02/2011 Scarica il pdf


Lo ha deciso Berlusconi: a Mineo un centro di raccolta per gli immigrati clandestini

Pubblicato in Cronaca il 18/02/2011 Scarica il pdf


Il "pomodorino di Pachino" accusato di essere mafioso

Il pomodoro con la coppola

Protestano tutti e alla fine c'è il chiarimento

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 11/02/2011 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli