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La compagnia aerea ha annunciato la mobilità di 504 dipendenti
Brutte notizie dal fronte Windjet
A pochi giorni dal passaggio ad Alitalia
Brutte notizie dal fronte Windjet. La compagnia aerea ha annunciato infatti l'apertura di una procedura di mobilità che riguarda ben cinquecentoquattro dipendenti. Nella lettera indirizzata ai rappresentanti sindacali, all'ufficio regionale del lavoro e al Ministero del Lavoro Windjet parla di "necessaria conseguenza della programmata cessazione di ogni attività della Società". A farne le spese 442 dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato e 62 a tempo determinato. Si tratta di lavoratori che per altro non hanno ancora percepito gli stipendi di Febbraio, Marzo, Aprile e la tredicesima dell'anno precedente. La difficile condizione in cui versa l'azienda e più in generale il settore del trasporto aereo del resto è nota da tempo. Si legge nella nota della Compagnia :"La contrazione economica generale ha determinato un brusco calo dei viaggi aerei che ha causato, come noto, il fallimento di compagnie aeree poi acquisite da gruppi più grandi". E ancora " A ciò si aggiunge lo strutturale svantaggio delle compagnie aeree low cost che oltre a soffrire della sempre più pesante concorrenza nel costo dei biglietti da parte delle grandi compagnie, si trovano nella difficoltà di dover continuare a garantire prezzi contenuti anche a fronte dell'aumento di costi dei servizi e delle materie prime". La società ha maturato perdite pesantissime, calcolate in milioni di euro, nel biennio 2009-2010. Ancora meno rosee le previsioni per il bilancio del 2011: 10 milioni di euro. Sui bilanci aziendali hanno gravato sia l'aumento del prezzo del carburante ma anche spese non previste legate a danni e incidenti di varia natura. A questi fattori va sommata una carenza di liquidità determinata dalla richiesta delle banche di saldare i debiti contratti durante l'attività. Risultato: il licenziamento di tutti i dipendenti. Sul destino dei lavoratori Windjet non ha nessuna risposta chiara ma parla di "ipotesi". Per l'esattezza di " un possibile e parziale recupero del business di Windjet, salvando quindi parte della forza lavoro occupata attraverso l'intervento di soggetti terzi del settore", Ipotesi, appunto. Anche perché la paventata acquisizione della Compagnia da parte di Alitalia, che dipende da fattori variabili come l'approvazione da parte dell'Autorità garante della concorrenza, non offre alcuna garanzia sulla riassunzione dei lavoratori. Non si può escludere infatti che i licenziamenti siano legati proprio all'operazione Alitalia. Anche su questo punto servirebbe fare maggiore chiarezza.
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