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"CutganaTalk", ciclo di incontri su argomenti di carattere scientifico culturale

Il professore Gresta: "Ingv, non solo terremoti"

Ha scelto la sua Catania per la "prima" conferenza da presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. E il professsore Stefano Gresta, nominato nel marzo scorso presidente dell'Ingv, non si è affatto risparmiato oggi in occasione del secondo appuntamento del "CutganaTalk", il ciclo di incontri su argomenti di carattere scientifico, culturale e di attualità organizzati dalla "Fondazione Cutgana". Il fisico catanese ha affrontato nel corso dell'incontro intitolato "Ingv, non solo terremoti e vulcani", condotto dal giornalista Piero Maenza, direttore della testata "Cutgana Bollettino", diversi temi: la situazione dell'Etna e del Vesuvio passando per lo Stromboli tra monitoraggio e studi sui connessi rischi vulcanologi e sismici fino alle relazione Sole-Terra per i fenomeni geomagnetici e ionosferici e le indagini su oceani e clima. Nell'affollato auditorium della "Città della Scienza", il docente etneo ha aperto la conferenza sottolineando "l'emozione e l'orgoglio di tenere la prima conferenza da presidente nazionale dell'Ingv a Catania dove vivo da 32 e dove mi sono formato specializzandomi nei campi della deformazione del suolo e della sismologia". E sulla situazione dell'Etna, il docente ordinario di Geofisica della Terra solida all'università di Catania ha specificato che "lo stile dei terremoti è cambiato dopo l'eruzione del '91-'93 ed anche il numero di eventi, più piccoli di magnitudo, che hanno riguardato in particolar modo il cratere di sud-est". Sull'Ingv, il prof. Gresta ha precisato che "il campo d'azione del centro è molto ampio toccando anche gli ambiti dell'oceanografia e anche dei beni culturali come ad esempio la collaborazione con la Regione Campania per le discariche abusive. Dunque non solo terremoti e vulcani". "Tra le aree di ricerca dell'ente vorrei sottolineare - ha spiegato Gresta -, geomagnetismo e campo magnetico terrestre, paleomagnetismo e magnetismo delle rocce, relazioni Sole-Terra per i fenomeni geomagnetici e ionosferici. L'aeronomia si occupa anche della media-alta atmosfera. Inoltre, per la geofisica ambientale vengono portati avanti studi in fisica terrestre ambientale e nelle interazioni idrosfera-geosfera-atmosfera. Tra i campi di indagine anche gli oceani ed il clima".

Pubblicato in Cronaca il 04/05/2012 Scarica il pdf


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