Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Il neopresidente Hollande intende rinegoziare il trattato fiscale
Elezioni in Francia, una svolta per l'Europa?
Ma la Grecia continua a creare preoccupazione
L'ultima volta che all'Eliseo salì un presidente socialista fu una settimana durissima da digerire per la Borsa di Parigi: era il maggio 1981 e all'elezione di François Mitterrand il listino francese perse oltre il 17% in una settimana. Ora sui mercati si teme un effetto Hollande, già verificatosi al primo turno; il nuovo presidente francese, infatti, punta a rinegoziare il trattato fiscale europeo inserendo la dimensione della crescita a fianco al rigore: "L'austerità da sola non basta, lo diremo ai tedeschi", ha dichiarato Hollande nel suo primo discorso da presidente.
Per lungo tempo, nella famiglia socialista, Hollande, che si é diplomato all'Ena, la scuola delle elite francesi, e che da giovane ha attraversato l'Europa con i suoi amici a bordo di una vecchia Renault J7, ascoltando i Beatles e Jimi Hendrix, è stato considerato come una personalità di secondo piano. Altro non era che l'uomo ombra al servizio dei big: Mitterrand, Delors, Jospin. I francesi conoscono il suo humour, ma anche la sua lunga gavetta e le sue sofferenze. "Per essere eletto - ha detto una volta - è necessario essere stati feriti, per essere amati è necessario aver sofferto". Nel 1974, quando era ancora ventenne, partì un'estate negli Usa per preparare uno studio sui fast-food. Durante il viaggio, che lo portò da New York alla California, scrisse un lungo rapporto dicendo che prima o poi quel sistema sarebbe arrivato anche in Francia. "Avrei potuto fare fortuna con gli hamburger - ha raccontato qualche tempo fa - ma alla fine ho scelto la politica". E forse è stata la decisione giusta.
Ma a preoccupare Bruxelles, sede dell'Unione europea, sono più i risultati delle elezioni in Grecia; in fondo la vittoria di François Hollande su Nicolas Sarkozy era attesa e in parte già assimilata dai mercati ed è possibile che possa fare anche bene a un'Europa che cerca di bilanciare il rigore con la crescita, mentre la pesante sconfitta dei due maggiori partiti "pro-rigore" ad Atene fa paura: chi ha negoziato il salvataggio ha perso un terzo dei voti a vantaggio degli estremisti di destra, ma anche di sinistra.
Il progetto di sviluppo di Ahmed Bin Hamed Al Hamed bloccato dalla solita burocrazia
Perla Jonica, la pazienza dello sceicco agli sgoccioli
di Marco Militello. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf
Un convegno di altissimo livello scientifico
Invecchiamento cerebrale e demenze
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf
Una giornata dedicata all'importanza del ruolo della figura femminile
Donne: determinanti nel lavoro
Contro discriminazioni e violenze
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdf
Tutti insieme per una scuola a dimensione di bambino
Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdfBorse di studio per la scuola dell'obbligo
Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdfAgevolazioni per le biciclette elettriche
Pubblicato in Cronaca il 01/04/2011 Scarica il pdfIl Codacons lancia il boicottaggio dei sacchetti della spesa
No, alle nuove buste
Tanasi: "Sono più piccole e costano il doppio"
Pubblicato in Cronaca il 25/03/2011 Scarica il pdf"Tripoli, bel suol d'amore? "
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 25/03/2011 Scarica il pdf
Non c'è nessuna politica di rilancio dei beni culturali
Catania, trascurati musei e monumenti
Senza il turismo si perdono importanti risorse
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 25/03/2011 Scarica il pdf
Il cervello: questo grande sconosciuto
di M.L.S.. Pubblicato in Cronaca il 25/03/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli