Commercialisti: servono nuove regole - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Da tutta Italia in convegno a Catania per la riforma della professione

Commercialisti: servono nuove regole

Un lungo dibattito e alla fine le proposte

L'ordine nazionale dei dottori commercialisti ed egli esperti contabili si è dato appuntamento a Catania per fare il punto sulla riforma delle professioni. Una due giorni ricca di dibattiti e soprattutto di proposte dalla quale è un'esigenza chiara: contribuire in prima persona alle modifiche da apportare ai Dpr. Perplessi circa l'efficacia di quanto fatto finora dal governo tecnico in materia di riforma delle professioni, i commercialisti italiani rivendicano in primo luogo il riconoscimento di una professionalità intellettuale che non può andare svilita per seguire logiche di puro mercato. A tal proposito l'Ordine inviò già nell'ottobre scorso al Ministero della Giustizia una serie di accorgimenti e proposte da far confluire all'interno nei Dpr attuativi da emanare entro il 13 Agosto. Da allora però il quadro è rimasto presso ché immutato fatta eccezione per l'introduzione da parte dell'esecutivo nazionale di norme che hanno modificato il tirocinio e abolito le tariffe professionali. Norme queste, a dire dell'Ordine, poco efficaci se non addirittura dannose. La riduzione del tirocinio a 18 mesi (6 dei quali da svolgere anche in concomitanza con l'Università), ad esempio, pur consentendo ai giovani un ingresso più rapido nel modo del lavoro, creano un problema di incompatibilità con quello per i revisori legali, la cui normativa prevede ancora una pratica di 36 mesi. Fatto non da poco che potrebbe allungare e non semplificare l'iter dei giovani laureati. Ma è soprattutto l'abolizione delle tariffe a non convincere. Una misura che ha determinato un vuoto che adesso il governo tecnico sta tentando di coprire attraverso l'introduzione dei parametri che non solo appaiono poco chiari ma rendono di fatto poco comprensibile la scelta di abolire le vecchie tariffe. L'atteggiamento di fondo dell'Ordine è apparso quello di volere cogliere nella riforma un'opportunità purché l'esecutivo operi tenendo conto delle proposte dei commercialisti presentate ad Agosto. Nello specifico: introduzione di tariffe non vincolanti, pubblicità libera, formazione professionale continua obbligatoria, assicurazione obbligatoria, tirocinio già a partire dall'Università e sanzioni disciplinari separate da quelle di rappresentanza. Ferrea invece la contrarietà dell'Ordine circa qualunque tentativo di riconoscimento di professioni non regolamentate.

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 18/05/2012 Scarica il pdf


Da sinistra: A18 manto stradale dissestato tra gli svincoli di Taormina e Giardini Naxos

La denuncia fatta dal presidente del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara anche alla luce del nuovo progetto “Viaggiare nella Ruralità”

L’autostrada CT-ME in totale abbandono

Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdf


Gli atleti gelesi che sono costretti ad allenarsi sulle strade della cittadina

Nella città del presidente della Regione i giovani sono costretti ad allenarsi in strada. In rete un video-denuncia

Gela, nessun impianto per l’atletica

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdf


Mancini, Bianco e O’Leary

Giorno 6 febbraio le selezioni per chi lavorerà a Catania a Palermo

Ryanair inaugura la base catanese

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Mentre i grillini insultano il Presidente della Repubblica

L’Italicum e lo scompiglio dei piccoli esclusi

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


A rischio gli stipendi ma anche la legge sulle Province

La Regione va in cerca di soldi

A Catania rischia di tramontare l’Etna Valley

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Quel mito di Mastrapasqua

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Si rincorrono le date di consegna dei lavori e intanto nascono i dubbi su l’illuminazione e il nuovo torna indietro

Il Nodo Gioeni e le varianti infinite

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Una delle lapidi del Giardino dei Giusti del Parco di Monte Po (foto tratta dal sito Gariwo - Il Giardino dei Giusti)

Catania ha onorato la “Giornata della Memoria” ma qualcosa ha dimenticato

C’era una volta il Giardino dei Giusti

Dopo l’inaugurazione del 2003 abbandono e degrado

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


L'assessore Salvo Di Salvo

Lavori di recinsioni in Corso dei Martiri

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


In Consiglio nasce l’intergruppo In quattro per ‘Lavoro e Sviluppo’

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli