Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Il sistema politico è in crisi, travolto dagli scandali?
Puntuali, arrivano le bombe...
Ogni volta che si profila un cambio di sistema, affiorano le bombe. Come se fosse un micidiale, macabro e vile ingrediente necessario a preparare l'avvento di un ricambio nella gestione dello Stato.
Il biennio di sangue 92-93 iniziò con clamore: prima le stragi di Capaci e di via D'Amelio, poi le bombe a Milano, Roma e Firenze. Le differenze, dopo vent'anni, impongono una nuova filosofia: il massimo effetto con danni circoscritti.
Le avvisaglie sono nell'aria. E' iniziata la stagione degli scandali. Venti anni fa il presidente del pio Albergo Trivulzio, oggi l'on. Lusi. E anche chi, oggi, pensa di essere immune, sarà coinvolto.
D'altra parte, le forze politiche hanno steso da sole la corda che li strozzerà. La legge sui rimborsi elettorali i cui rendiconti nessuno ha mai guardato, sarà il grimaldello che scardinerà il sistema dei partiti che conosciamo.
L'avvento della Terza Repubblica è nell'aria. E, come pedine, dopo la Lega, si preparano a cadere forze antiche e nuove. Nelle menti scellerate degli uomini-bomba, nel pieno di questo mix di scandali politici e di paura del crac finanziario, non potevano mancare le terribili deflagrazioni che recidono vite e creano il clima psicologico per una nuova venuta.
Ma c'è una differenza che forse sfugge a chi pensa di miscelare con maestria risentimenti, odi e richieste d'ordine: la gente è meno credulona. Le persone non dipendono più soltanto da media suggestionabili e orientabili. L'informazione, oltre a essere dispensata, come sempre dall'alto, è creata anche dal basso.
Certo, la bomba nella scuola di Brindisi - con la morte di una ragazza (un'altra è gravissima) e di altri studenti feriti, atti che gettano il nostro Paese nel dolore e nello sconforto - potrebbe essere stata collocata da chi ha esaurito ogni mezzo di intimidazione e vuole passare al terrore. Ma è proprio così?
Forse l'unica difesa possibile contro queste tragiche rappresentazioni che cercano di schiacciare e impaurire milioni di cittadini nelle loro case è una nuova consapevolezza. Il fare rete, il grido che si somma e diventa urlo. L'urlo che dovrà spaventare i nuovi apprendisti stregoni che, puntuali, trovano nelle crisi che attraversano il Paese il clima per i loro orrendi sabba.
di Aldo Penna. Pubblicato in Cronaca il 25/05/2012 Scarica il pdf
Gli incontri della CdO: Carlo Saggio dialoga con il sindaco di Palermo
Orlando: "è finita la Seconda Repubblica"
Un quadro a tutto tondo della realtà siciliana
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdf
Arrivano i primi risarcimenti per i disagi ai passeggeri
Windjet, buone notizie per i viaggiatori
Intanto Pulvirenti promette novità
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdf
In diretta webtv organizzato da professionisti under35
Confronto pubblico tra tutti i candidati alla Presidenza della Regione Siciliana
Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdfFirmata la convenzione tra Guardia Costiera ed Arpa Sicilia
Una nave pattuglierà le coste catanesi
Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdfArtigianato in fiera a San Cristoforo
Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdfParte il "Vintage Market" alla Vecchia Dogana
Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdfNominati i commissari di Ircac e Crias
Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdfMilitari Usa di Sigonella, volontari e cittadini, insieme hanno ripulito un tratto di scogliera catanese
Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdfBronte, iniziata la Sagra del Pistacchio
Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdfLa Fiat (come altre imprese) scappa dalla penisola
Che fine faranno i lavoratori italiani?
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 21/09/2012 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli