Giorgio Squinzi per un impegno totale - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Il presidente nazionale presente all'86° assemblea di Confindustria Catania

Giorgio Squinzi per un impegno totale

"Sud ben rappresentato nella mia squadra"

Giorgio Squinzi
Giorgio Squinzi

Il neopresidente di Confindustria Italia, Giorgio Squinzi, mercoledì mattina, in occasione dell'86° assemblea di Assindustria Catania , è intervenuto durante l'annuale incontro fornendo importanti opportunità di riflessione circa la situazione politico-economica italiana oggi.
Diverse questioni nazionali sono state oggetto di discussione dell'assemblea.
Il numero uno degli industriali siciliani, Antonello Montante, si è rivolto a Squinzi discutendo i quattro punti fondamentali del piano: beni culturali, infrastrutture, energia ed agroalimentare; tutto da bollare con il marchio zero mafia senza sottovalutare lo snellimento burocratico: "Siamo in una situazione in cui rischiamo di assistere a funerali e chiusure di aziende, dobbiamo lavorare su più fronti".
Squinzi ha parlato davanti alla una platea degli industriali catanesi, guidati da Domenico Bonaccorsi di Reburdone che costituiscono nella confederazione con le loro 943 imprese ed oltre 24000 dipendenti, la prima organizzazione dell'isola e la seconda del sud, ecco perche affianco ad una questione settentrionale non va accantonata quella meridionale.
"L'impegno di Confindustria è totale - afferma Squinzi - in questo momento non c'è solo una questione meridionale ma è tutto il paese che ha bisogno di ritrovare la crescita attraverso una politica industriale corretta e costruttiva, ho confermato la gestione ad Antonello Montante, vorrei ricordare che il sud è molto ben rappresentato, forse più rappresentato che mai nella mia squadra".
Ad una domanda di un cronista se, l'industria italiana possa ripartire nonostante la zavorra delle tasse, Squinzi ha risposto: "Non è soltanto un problema di tasse, i problemi sono diversi. Dobbiamo crederci, non esistono alternative. Questo paese deve ritrovare la via della crescita perché solo così si potrà combattere il grave problema della disoccupazione, in particolare quella giovanile".
Squinzi si è soffermato pure sulla questione sicurezza dei capannoni industriali dopo il sisma dell'Emilia "mi sembra una polemica molto artificiosa, sono incline, naturalmente con il dispiacere e la tristezza per le vittime che ci sono state, ad escludere in gran parte la malafede da parte imprenditoriale. I capannoni, come si può vedere anche dalle fotografie sui giornali, erano in assoluta normalità e la zona non era classificata come particolarmente sismica. Non dimentichiamo che nel crollo sono morti direttamente anche gli imprenditori. Purtroppo il nostro paese - conclude Squinzi - è ad alto rischio idrogeologico, come purtroppo abbiamo imparato in questi anni, e dobbiamo trarre una lezione importante, che è quella di realizzare un piano di interventi diffusi, organici, per ridurre al minimo queste criticità".
Secondo Squinzi dunque, è necessario una politica industriale costruttiva, capace di fare la differenza rispetto alla situazione stagnante che negli ultimi anni ha penalizzato il nostro paese.

di Klizia Cerbo. Pubblicato in Cronaca il 08/06/2012 Scarica il pdf


Il Rito della Luce (foto di Chiara Di Salvatore)

Il Boggio Lera si illumina con “Il Rito della Luce”

Da giovedì 19 a domenica 22 dicembre diecimila studenti parteciperanno all’invito di Fiumara d’Arte

Pubblicato in Cronaca il 13/12/2013 Scarica il pdf


La rimozione cenere in via Callipoli a Giarre

L’incontro nei giorni scorsi nella sede della Protezione Civile con i rappresentanti dei Comuni colpiti

Consegnato un milione per i danni della cenere

Pubblicato in Cronaca il 13/12/2013 Scarica il pdf


L'Arcivescovo di Catania Gristina, alcuni volontari del Banco Alimentare insieme a Domenico Messina

Domenico Messina del Banco: “Malgrado la grave crisi economica in atto la risposta della gente non è mancata”

Colletta alimentare, buoni i risultati ma in calo del 11,4% rispetto al 2012

Il dato di Catania è stato il migliore in Sicilia con 112mila kg di prodotti contro i 126mila del 2012

Pubblicato in Cronaca il 13/12/2013 Scarica il pdf


Roberto Barbagallo

Concluse anche le primarie dell’area di centro: si afferma Roberto Barbagallo con 3884 voti di preferenza

Acireale e gli scenari politici pre-elettorali

Pubblicato in Cronaca il 13/12/2013 Scarica il pdf


Tra le ultime nella classifica del Sole 24 Ore

Vivibilità, Catania perde 11 posizioni in un anno

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 06/12/2013 Scarica il pdf


Giuseppe Civati

Domenica si celebrano le primarie del Pd

L’Italia verso una svolta politica

di (Mat). Pubblicato in Cronaca il 06/12/2013 Scarica il pdf


Il Consiglio ha approvato in maniera “bipartisan” ma saranno i cittadini a pagare

Catania, la Tares aumenta del 9,5%

Alessandro Porto: «Stiamo lavorando per il bene della città»

Pubblicato in Cronaca il 06/12/2013 Scarica il pdf


Enzo Bianco corre a Roma per recuperare in extremis la situazione

Città Metropolitane, Catania a rischio

Pubblicato in Cronaca il 06/12/2013 Scarica il pdf


L'assessore Fiorentino Trojano durante la presentazione

Il capoluogo etneo è il primo ad adottare un metodo che non si basa sull’assistenzialismo

Lavoro e soggetti svantaggiati Il primo progetto è a Catania

Pubblicato in Cronaca il 06/12/2013 Scarica il pdf


Ristorazione, prorogata la concessione suolo pubblico al 31 dicembre

Pubblicato in Cronaca il 06/12/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli