La sicurezza dei bagnanti nelle mani della Guardia Costiera - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Parte l'operazione "Mare Sicuro 2012"

La sicurezza dei bagnanti nelle mani della Guardia Costiera

Il contrammiraglio Domenico De Michele (foto Orietta Scardino)
Il contrammiraglio Domenico De Michele (foto Orietta Scardino)

Catania - Una conferenza stampa finalizzata a veicolare il maggior numero di informazioni possibili ai bagnanti che si apprestano ad affollare le spiagge catanesi. Così, la Guardia Costiera di Catania presieduta dal contrammiraglio Domenico De Michele ha presentato l'operazione "Mare sicuro" e la nuova Ordinanza di sicurezza balneare.
Prevenire gli incidenti marittimi è possibile, basta prestare attenzione e seguire alcuni preziosi consigli. Eccone alcuni: non fare il bagno se non si è in perfette condizioni psicofisiche, entrare in acqua gradualmente se si è stati esposti a lungo sotto i raggi del sole, aspettare almeno tre ore dai pasti prima di immergersi. E ancora, evitare tuffi dagli scogli, non allontanarsi oltre i gavitelli che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione né oltre 50 metri dalla spiaggia usando materassini o canotti. È necessario bere molta acqua ed evitare i cibi di pesante digestione, è preferibile evitare di fare il bagno quando il mare è agitato e l'acqua molto fredda oltre che in prossimità di porti o corridoi di entrata e di uscita di imbarcazioni. Chi intende svolgere attività subacquee deve, prima dell'immersione, controllare l'attrezzatura e segnalare la propria presenza tramite la boa con bandiera segna sub. Evitare di immergersi da soli e attendere circa tre minuti prima di tornare sott'acqua. Per quanto concerne la pesca subacquea (occorre avere almeno 16 anni per praticarla) è bene ricordare che il fucile può essere caricato solo sott'acqua e dopo aver superato la zona di balneazione.
Chi possiede un'imbarcazione deve tenere a mente che la sicurezza della navigazione inizia in banchina. È necessario allora, prima di navigare, accertarsi che il carburante sia sufficiente, il radio telefono in ottimo stato e di informare parenti o amici dell'orario previsto per il ritorno dalla traversata. E ancora: far prendere aria al vano motore prima di mettere in moto e informarsi di eventuali ostacoli (correnti, scogli..). Il motore va spento in prossimità di zone riservate ai bagnanti, la velocità moderata in prossimità di galleggianti dei subacquei (è bene mantenersi a 100 metri di distanza). La Capitaneria di porto ha predisposto numerosi servizi di vigilanza e pattugliamento per sorvegliare sulla sicurezza di bagnanti e naviganti. Chi si trovasse in situazioni di pericolo in mare può chiamare il numero blu 1530 (gratuito) o servirsi dei canali radio VHF 16 o 70. Chi volesse ottenere informazioni più dettagliate può visitare il sito internet www.catania.guardiacostiera.it.

di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 15/06/2012 Scarica il pdf


Da sinistra: A18 manto stradale dissestato tra gli svincoli di Taormina e Giardini Naxos

La denuncia fatta dal presidente del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara anche alla luce del nuovo progetto “Viaggiare nella Ruralità”

L’autostrada CT-ME in totale abbandono

Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdf


Gli atleti gelesi che sono costretti ad allenarsi sulle strade della cittadina

Nella città del presidente della Regione i giovani sono costretti ad allenarsi in strada. In rete un video-denuncia

Gela, nessun impianto per l’atletica

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdf


Mancini, Bianco e O’Leary

Giorno 6 febbraio le selezioni per chi lavorerà a Catania a Palermo

Ryanair inaugura la base catanese

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Mentre i grillini insultano il Presidente della Repubblica

L’Italicum e lo scompiglio dei piccoli esclusi

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


A rischio gli stipendi ma anche la legge sulle Province

La Regione va in cerca di soldi

A Catania rischia di tramontare l’Etna Valley

di Mat. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Quel mito di Mastrapasqua

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Si rincorrono le date di consegna dei lavori e intanto nascono i dubbi su l’illuminazione e il nuovo torna indietro

Il Nodo Gioeni e le varianti infinite

di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


Una delle lapidi del Giardino dei Giusti del Parco di Monte Po (foto tratta dal sito Gariwo - Il Giardino dei Giusti)

Catania ha onorato la “Giornata della Memoria” ma qualcosa ha dimenticato

C’era una volta il Giardino dei Giusti

Dopo l’inaugurazione del 2003 abbandono e degrado

di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


L'assessore Salvo Di Salvo

Lavori di recinsioni in Corso dei Martiri

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf


In Consiglio nasce l’intergruppo In quattro per ‘Lavoro e Sviluppo’

Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli