Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Un progetto di RFI prevede il raddoppio dei binari tra via Zurria e la stazione dell'Acquicella
Tutti uniti contro il rischio dello "sfregio" del centro storico
Sembra ripresentarsi la stessa veemenza del 1866, quando la società ferroviaria Vittorio Emanuele, contro il parere dei catanesi, impose il tracciato dei binari lungo la costa anziché al nord. Dopo un arco di tempo durato un secolo e mezzo, Catania si ritrova di fronte ad una situazione analoga: Il centro storico che sta per essere di nuovo sfregiato da un progetto ferroviario della società RFI (rete ferrovie italiane).
Il progetto prevede il raddoppio dei binari nella tratta ferroviaria tra via Zurria e la stazione dell'Acquicella.
Il piano andrà a collegare l'intera dorsale ionica etnea, e i binari, dalla stazione centrale, che sarà interrata di nove metri rispetto all'attuale quota, risaliranno sugli archi della Marina attraverso una rampa parallela al "Passiatore". Il progetto è stato tema di riflessione nella mattinata del 26 maggio, all'interno del Palazzo della cultura in via Vittorio Emanuele a Catania.L'intervento previsto comporterà la perdita di parte del patrimonio cittadino, ci troveremo di fronte ad una struttura che impedirà la vista del mare; gli scavi comporteranno lo smantellamento di resti archeologici di cui la nostra città è ricca.
"Il futuro della nostra città è a rischio - ha dichiarato Paolo la Greca, consulente al Comune di Catania per l'elaborazione del nuovo piano regolatore - e sono due i problemi che presenterà la nuova struttura a doppio binario. Il primo riguarda i famosi archi della Marina, già molto antichi e che dovranno sopportare ben due binari per un affluenza di circa 270 treni giornalieri. La seconda preoccupazione riguarda il percorso della metropolitana, che continuerebbe dal Duomo attraversando la zona sottostante al Castello Ursino, in pieno centro storico della città, smantellando un vero e proprio patrimonio archeologico".
Paolo la Greca conclude con una soluzione alternativa "Con un costo ulteriore di circa 130 milioni di euro si potrebbe evitare il duro colpo al centro storico, collegando il tratto che va dal Duomo al Porto di Catania".
Per opporsi a questo scempio si è costituito il "Forum catanese della cultura e dell'ambiente", che vede riuniti l'istituto italiano dei castelli, l'Inner Wheel, l'Etna Garden Club, il Fai e Italia Nostra. Il forum ha organizzato un convegno per denunciare questo scempio e si è lanciato un appello ai catanesi: "Catania: con un treno sulla testa o un parco sul mare" - che può essere sottoscritto attraverso il seguente link: www.firmiamo.it/questo-treno-non-lo-prendo oppure attraverso il sitoistitutocastelli@libero.it oppure delegazione fai.catania@fondoambiente.it.
di Klizia Cerbo. Pubblicato in Cronaca il 15/06/2012 Scarica il pdf
La riduzione degli acquisti di luglio è la meno elevata degli ultimi due anni
Cresce l’economia italiana
Buone notizie dal rapporto Markit/Adaci Pmi
Pubblicato in Cronaca il 09/08/2013 Scarica il pdfL’abbattimento del cavalcavia previsto a cavallo del Ferragosto, molti i catanesi ignari
Tondo Gioeni, iniziati i lavori
L’intervento di modifica non si fermerà neppure di notte
Pubblicato in Cronaca il 09/08/2013 Scarica il pdfL’aeroporto di Fontanarossa considerato commercialmente strategico dalla compagnia aerea
L’Alitalia farà base a Catania
Pubblicato in Cronaca il 09/08/2013 Scarica il pdfL’accordo è stato siglato tra Sac SpA ed M3 Costruzioni Srl che si è aggiudicata l’appalto dei lavori
Un parcheggio sopraelevato da 2.800 posti auto all’aeroporto
Pubblicato in Cronaca il 09/08/2013 Scarica il pdfIl 10 agosto “Operazione San Lorenzo-Piovono turisti”. Musei aperti tutto il giorno
Catania pronta ad accogliere 12.500 turisti
Pubblicato in Cronaca il 09/08/2013 Scarica il pdfLa Fiat limita le perdite grazie alla Panda, mentre Lancia ringrazia la Ypsilon terza nella top ten delle vendite con +13%
Mercato auto, a luglio tutti pazzi per la Jeep
Pubblicato in Cronaca il 09/08/2013 Scarica il pdfL’Italia marcia a un ritmo migliore dell’Europa
Si intravede la ripresa economica
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdf
Acquisiti sei punti vendita tra cui Le Zagare e Le Ginestre
Concluso l’accordo tra Coop e Aligrup
I supermercati saranno attivi da ottobre
Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdfFantapolitica
Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdfStanziati 270 milioni di dollari per produrre pannelli solari da 8 pollici
La ST torna a investire
Riparte il “sogno” dell’Etna Valley
Pubblicato in Cronaca il 02/08/2013 Scarica il pdfCerca tra gli articoli