Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Un convegno organizzato dal Comitato per lo Sviluppo dell'Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio
Per un dialogo costruttivo tra banche e imprese
Accesso al credito e strumenti finanziari di sostegno alle imprese". Un convegno organizzato dal Comitato per lo Sviluppo dell'Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Catania. Lo scopo dell'incontro è quello di analizzare strumenti e fornire suggerimenti per stimolare un dialogo costruttivo tra banche e imprese. Un rapporto che negli anni segnati dalla crisi economica si è in parte deteriorato soprattutto rispetto all'accesso al credito. Centrali nel dibattito sono state soprattutto le imprese femminili, cioè quelle aziende che vedono le donne occupare ruoli chiave: direttrici, presidentesse o amministratrici delegate. Realtà sempre più diffuse, anche al Sud. Ad esempio, il 20% delle imprese catanesi sono gestite donne. L'accesso al credito, si è detto, costituisce uno dei problemi più sentiti dagli imprenditori ma sono soprattutto le imprese rosa a patire la negazione dei finanziamenti da parte delle banche. Lo dimostra un'analisi della Banca d'Italia basta su un campione di Stati europei: Germania, Italia, Francia e Spagna. Le imprese rosa si vedono negato il finanziamento più spesso di quelle a gestione maschile. Quando ottengono il credito i loro tassi di interesse sono più alti. Dati incontrovertibili che in parte però possono spiegarsi attraverso tre considerazioni. Si tratta di aziende "giovani", sono legate in prevalenza al terzo settore e nella maggior parte dei casi tendono a restare piccole durante il loro ciclo di vita. Se le imprese necessitano di credito, le banche non se la passano meglio. Gli istituti di credito, dal momento che gestiscono i soldi dei risparmiatori, devono seguire procedure molto complesse prima di concedere liquidità. Per farlo devono attenersi ad una analisi quantitativa e prospettica e tenere in considerazione la storia del cliente e dell'azienda. Un processo molto spesso difficile. Lo sanno bene gli imprenditori che per far fonte a questa situazione si sono associati a Unifidi. Una società cooperativa che svolge attività di garanzia collettiva per agevolare l'accesso al credito alle Piccole e Medie imprese attraverso la fruizione di tassi di interesse altamente competitivi sul mercato e la garanzia fino all'80% sui finanziamenti concessi. Un altro strumento di sostegno alle imprese siciliane lo ha promosso la Regione: il fondo Jeremie. Cioè la concessione finanziamenti alle PMI siciliane in parte reperiti dal Fondo Europeo per gli Investimenti (Fei).
di Roberta Fuschi. Pubblicato in Cronaca il 22/06/2012 Scarica il pdf
Incontro su salute e bellezza
Pubblicato in Cronaca il 28/01/2011 Scarica il pdfLe quotazioni immobiliari in Sicilia
Pubblicato in Cronaca il 28/01/2011 Scarica il pdfChi vende mozzarelle blu, formaggio con i vermi e pane muffito la passerà liscia
Legali i cibi avariati
Sospesi i processi per frode alimentare
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfScuola: iscrizioni entro il 12 febbraio
di Miriana Algozino. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Il Corpo di Polizia Municipale negli anni ha visto ridursi drammaticamente l'organico
Catania ha pochi Vigili Urbani
Bloccato il concorso che avrebbe risolto il problema
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
A San Giovanni Galermo i vigili ci sono
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Ancora fermo il progetto di sviluppo della Plaia
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfIl lungomare dovrebbe diventare una lunghissima passeggiata panoramica
Waterfront: un altro progetto incompiuto
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Archi della Marina, abbatterli o no?
Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdfLa costa catanese rischia di essere rovinata da un progetto che prevede tonnellate di cemento
Il porto è chiuso alla città, bisogna aprirlo
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 21/01/2011 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli