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Il Governo conta di recuperare quasi un miliardo e mezzo di euro

Tutti pronti per pagare il canone Rai

La tassa sarà inserita nella bolletta dell'Enel

Il Presidente della Rai Anna Maria Tarantola
Il Presidente della Rai Anna Maria Tarantola

Per tutti quelli che non pagano il canone Rai,si parla da anni ma adesso potrebbe succedere davvero,che nei programmi del governo ci sarebbe una strategia per combattere l'evasione della tassa:il canone Rai. Il piano è questo, si unisce l'abbonamento Rai alla bolletta della luce. Per cui a chi non paga per vedere la tv di Stato gli viene tagliata la luce. I risultati recenti mostrano che gli abbonamenti privati si aggirano intorno ai 16 milioni di unità di cui viene riscosso in media circa il 57%. Sul prezzo del canone annuo l'evasione del canone in Italia ammonta a circa 500 milioni di euro annui per i privati,ai quali vanno sommati altri 900 milioni per gli abbonamenti speciali. Si starebbe studiando un piano per recuperare i soldi e rafforzare così la candidatura alla presidenza di Anna Maria Tarantola. A lei Monti darebbe apertamente il compito di "gestire il nuovo favorevole getto di denaro evitando perdite e sperperi".E così la neopresidente eletta potrebbe utilizzare quel denaro per investire su prodotti di qualità da "servizio pubblico", riportando la Rai alla sua ragion d'essere, "di qualità" che anche i clienti pubblicitari apprezzano, dopo lo scadimento generale del prodotto e il conseguente abbandono della tv generalista da parte del pubblico più attento, più colto, vero obiettivo della pubblicità".Ritenuto inutile e disonesto da tutti, il canone è sempre stato l'unico rimedio a disposizione della politica per riempire le casse della tv pubblica e nello stesso tempo abbassare il tetto pubblicitario. Il canone, è risaputo, viene percepito dalla Rai, essendone la maggiore destinataria, ma si riferisce al possesso degli apparecchi e, non al tipo o alla qualità delle trasmissioni televisive. Tra i motivi affermati di tale innalzata percentuale di evasione abbiamo principalmente l'eccessiva pubblicità durante i programmi,la loro scarsa qualità e la politicizzazione della Rai. Infine se le intenzioni del governo dovessero trovare conferma, è ci sarebbe da chiedersi come sarebbe la nostra televisione di Stato se tutti pagassero il canone. Magari sarebbe superiore, con meno spot e più cultura, o addirittura c'è chi sogna il calcio gratis per tutti. Esistono dubbi, preferibile proseguire così, magari prima o poi lo sopprimono veramente.

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