Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Quelle nate nel primo semestre del 2012 sono di più di quelle cessate
Imprese a Catania, saldo in attivo
I dati presentati dalla Camera di Commercio
da sinistra, Giuseppe Consoli, Alfio Pagliaro e Franco Virgillito
Il dato è quasi una sorpresa: le imprese nate a Catania nel primo semestre del 2012 sono superiori a quelle cessate, ossia 1.703 contro 1.560.
Ma si tratta di una crescita comunque più contenuta rispetto allo stesso periodo analizzato nel 2011. Il tasso di sviluppo parla chiaro: era dello +0,54% nel primo semestre 2011 per poi ridursi allo +0,14% a fine semestre 2012. Colpa della sfiducia in questo momento storico, che spaventa e impone una maggiore cautela nel creare impresa.
è questo il risultato dell'analisi condotta dalla Camera di Commercio in questi giorni su iniziativa del segretario generale Alfio Pagliaro. Il messaggio è evidente: la dinamica imprenditoriale nel I semestre 2012 è contraddistinta dal segno più, seppure, ancora una volta, sia necessario sapere leggere i numeri ed individuare la realtà in "chiaroscuro" che presenta il territorio catanese.
Il saldo positivo di 143 imprese incrementa, in valore assoluto, lo stock di imprese iscritte nel Registro Imprese della Camera di Commercio di Catania che, al 31 giugno 2012, sono 100.358. Nello stesso periodo, ovvero nel I semestre 2011, si è avuto sempre un numero superiore di imprese nate rispetto alle cessate, 2.114 le prime, 1.579 le seconde, con un saldo positivo di 435 imprese.
Confrontando i risultati dei due semestri, emerge che la crescita nel I semestre 2012 è stata più contenuta rispetto al I semestre 2011 e ciò è dovuto non tanto al numero di imprese cessate (nei due periodi sono quasi identiche 1.560 nel 2011, 1.579 nel 2012), bensì al minor numero di imprese nate 1.703 nel 2012, 2.114 nel 2011.
Questo risultato conferma la caratteristica principale del tessuto imprenditoriale catanese, ovvero la sua dinamicità, l'intraprendenza del creare impresa, mentre la minor crescita registratasi nel I semestre 2012 si ritiene sia il segno di quella sfiducia che aleggia verso una ripresa della crescita economica, crescita che tutti auspicano, ma che tarda ad avviarsi.
"La lettura nel suo complesso dei dati - ha affermato Pagliaro - riconferma l'elemento caratterizzante della dinamica imprenditoriale catanese nell'ultimo triennio, durante il quale si è avuta una contrazione dei settori economici produttivi e del terziario, quindi, dell'economia reale e questo spiega la dilagante disoccupazione a fronte di una voglia di fare impresa, elemento distintivo di quella dinamicità imprenditoriale propria del tessuto urbano catanese. Volendo sintetizzare al massimo l'evoluzione della dinamica imprenditoriale catanese, si può affermare l'ossimoro: crescita del tessuto imprenditoriale nella decrescita delle imprese attive. Gioca, infine, un ruolo decisivo anche la trasformazione dei rapporti di lavoro da dipendenti a portatori di partita IVA. A rimetterci è sempre il lavoratore a cui non viene pagato il contributo pensionistico e grazie al quale l' impresa può anche scaricare alcuni costi a suo vantaggio. Sono pratiche che andrebbero rifiutate ma è un problema culturale".
Infine, analizzando più in dettaglio i dati del semestre, riscontriamo la contrazione di quasi tutti i settori economici, i più colpiti sono il settore del trasporto -0,92%, l'industria -0,71%, attività ricettive-ristorazione -0,82%, commercio -0,61%, l'agricoltura - 0,56%.
L'unico settore in crescita, che poi settore economico non è, appare quello delle imprese non classificate che hanno fatto segnare una crescita del 4,83%
La denuncia fatta dal presidente del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara anche alla luce del nuovo progetto “Viaggiare nella Ruralità”
L’autostrada CT-ME in totale abbandono
Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdfNella città del presidente della Regione i giovani sono costretti ad allenarsi in strada. In rete un video-denuncia
Gela, nessun impianto per l’atletica
di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Cronaca il 07/02/2014 Scarica il pdf
Giorno 6 febbraio le selezioni per chi lavorerà a Catania a Palermo
Ryanair inaugura la base catanese
Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdfMentre i grillini insultano il Presidente della Repubblica
L’Italicum e lo scompiglio dei piccoli esclusi
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
A rischio gli stipendi ma anche la legge sulle Province
La Regione va in cerca di soldi
A Catania rischia di tramontare l’Etna Valley
di Mat. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
Quel mito di Mastrapasqua
Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdfSi rincorrono le date di consegna dei lavori e intanto nascono i dubbi su l’illuminazione e il nuovo torna indietro
Il Nodo Gioeni e le varianti infinite
di Monica Adorno. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
Catania ha onorato la “Giornata della Memoria” ma qualcosa ha dimenticato
C’era una volta il Giardino dei Giusti
Dopo l’inaugurazione del 2003 abbandono e degrado
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdf
Lavori di recinsioni in Corso dei Martiri
Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdfIn Consiglio nasce l’intergruppo In quattro per ‘Lavoro e Sviluppo’
Pubblicato in Cronaca il 31/01/2014 Scarica il pdfCerca tra gli articoli