Lettera aperta del Comitato "Sos Villa Bellini"

Giù le mani dalla Villa

Lo slargo della Villa Bellini dove si svolgono le manifestazioni

Il Comitato Sos Villa Bellini ha scritto nei giorni scorsi una lettera aperta indirizzata alla Sovrintendente ai beni culturali di Catania, Vera Greco, al Procuratore della Repubblica, Giovanni salvi e al comandante del Nucleo Carabinieri per i Beni Culturali.
L'Oggetto riguarda i Concerti che si sono già tenuti e che si dovranno tenere nel parco cittadino. Il Comitato si rifà al parere della Sovrintendenza del 20.06.2012 prot. 12949con il quuale esprimeva in modo inequivocabile quanto segue: "Alla luce di quanto sopra descritto, non ritiene compatibile il tipo di "evento" con la conservazione e la tutela del "Giardino Storico" in quanto sia l'installazione delle strutture tecnologiche di grande pregnanza, connesse al tipo di manifestazione , sarebbero certamente idonei ad una sede già in uso ad "impianto sportivo" oppure a grandi piazze esterne al contesto urbano, che l'elevato numero di pubblico che tale evento richiamerebbe possono comportare il rischio concreto, anche involontario, di azioni di danneggiamento alla Villa Bellini e alle sue persistenze, tali da recare pregiudizio alla conservazione del Giardino storico. Il tipo di manifestazione non si coniuga con il luogo storico, tanto meno con l'impianto a verde che è parte integrante della Villa Bellini e con le testimonianze di opere scultoree esistenti a rischio". Il Comitato, dunque, si rivolge alla Sovrintendente chiedendo il rispetto di quanto esplicitato nel parere espresso al Comune organizzatore e dunque fa richiesta affinché "tali prescrizioni a difesa del monumento Giardino Bellini da iniziative del tutto incompatibili siano non solo presi in considerazione dal Sindaco di Catania ma conseguentemente a mettere in essere ogni iniziativa atta a fare rispettare la legge a difesa dei beni culturali e paesaggistici della città".