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Lo scalo resterà chiuso per tutto il mese di novembre
Aeroporto, ancora problemi
Indiscrezioni sul cda della Sac
L'aeroporto di Catania
I primi lavori di una lunga serie, vedranno l'avvio nel mese di novembre con la riqualificazione dell'air side (pista di volo, strip, raccordi e rampa) che comporteranno la necessaria chiusura di Fontanarossa per un mese intero: dal 5 novembre al 5 dicembre.
Un intervento improcrastinabile che prevede il rifacimento della pavimentazione a cominciare dalle fondazioni che risalgono a circa 50 anni fa e sono inevitabilmente usurate; il miglioramento dei piazzali e, soprattutto, la realizzazione delle strip laterali: accorgimenti tecnici che garantiscono maggiori condizioni di sicurezza nel caso in cui l'aeromobile andasse fuori pista.
Necessità dunque ma ciò non toglie che questo creerà grandi difficoltà a coloro che partiranno e arriveranno a Catania perché dovranno farlo transitando dagli aeroporti di Sigonella, Palermo e Reggio Calabria. La Sac si sta attrezzando con delle navette che porteranno via e riporteranno indietro i passeggeri all'aerostazione di Catania.
Per quanto riguarda il nuovo consiglio di amministrazione della Sac, vicenda che va ormai avanti da settimane, sempre che si sia arrivati ad una svolta. Secondo indiscrezioni che hanno una certa autorevolezza il nuovo presidente sarà, o meglio dovrebbe essere, Giuseppe Giannone, il direttore Nico Torrisi e Santo Castiglione, che ha appena abbandonato la presidenza dell'Autorità Portuale di Catania, dovrebbe andare a dirigere la Katàne handling.
Resta da capire se queste indiscrezioni corrispondo a verità oppure sono artatatamente messe in giro per confondere ancora di più le acque, resta da capire se si arriverà ad una soluzione prima del 28 ottobre (data delle elezioni regionali) o si dovrà attendere il nuovo presidente della Regione, resta da capire se il presidente dell'Enac Vito Raggio avrà ancora pazienza e non concretizzerà la minaccia di revoca della concessione.
L'Unica cosa certa è che per l'immediato futuro, uno delle strutture strategiche di Catania, continuerà a passare momenti tutt'altro che belli.
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