Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Gli incontri della CdO: Carlo Saggio dialoga con il sindaco di Palermo
Orlando: "è finita la Seconda Repubblica"
Un quadro a tutto tondo della realtà siciliana
Carlo Saggio e Leoluca Orlando
È un Leoluca Orlando a tutto tondo quello che dialoga con Carlo Saggio in uno degli incontri che la Compagnia delle Opere di Catania organizza periodicamente sempre con personalità di altissimo profilo. Quello dello scorso 19 settembre aveva come titolo "Sicilia all'opera. Impresa, educazione, welfare: esperienze e domande". Ma Orlando ha parlato da sindaco della Primavera di Palermo, da professore di ruolo di Diritto pubblico regionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Palermo, da fine politico che affonda le sue radici nella migliore Democrazia Cristiana della prima Repubblica. Orlando comincia con analizzare l'attuale situazione politica dicendo che ci sono "Tutte le condizioni per lasciare alle spalle la cosiddetta seconda repubblica che è solo una brutta copia della prima. Il secondo atto finito male che ha trasformato in istituzione quello che prima c'era di brutto". Ma quel che è peggio "un vizio siciliano è diventato un vizio italiano. Un tempo - ha detto Orlando - al Nord nessuno chiedeva chi sei, cosa sai e cosa fai mentre in Sicilia la domanda era: "A chi appartieni"?".
Secondo il sindaco di Palermo nel Nord Italia c'erano tre appartenenze storiche che coinvolgevano non più del 3% della popolazione: la Massoneria, la Chiesa Cattolica e il Partito Comunista. Adesso, invece, bisogna assolutamente appartenere a qualcosa o a qualcuno.
"Per di più - ha continuato - la ricchezza è considerata il dio maggiore e come si diventa ricco non è più un problema: non si fa più differenza tra la stalla di Corleone e il salotto di Milano. L'importante è avere. Questo è causato anche dalla vittoria della finanza sull'impresa". Ha poi parlato dell'assenza di imprenditori stranieri disposti a investire in Sicilia perché sono scappati per colpa di burocratici incompetenti e politici corrotti: "Noi stiamo distruggendo i fondamentali dell'impresa. La finanza da un lato e l'incompetenza dall'altro".
Ed ha aggiunto: "Si fa tanto baccano per l'indennità parlamentare con la quale non si può diventare ricchi. Ma nessuno si scandalizza se un politico diventa ricco. Non ci si chiede neppure come ha fatto".
Per quanto riguarda il turismo "il modo migliore per incrementarlo è fare vivere i siciliani. Se la città è pulita i turisti la vivono meglio"
Un quadro generale che dà poco spazio alla speranza: "Cosa conta la scuola contro la ricchezza?" e poi: "Il sistema dei partiti è malato e se non si prende consapevolezza non si guarisce. Purtroppo i politici non colgono più il disagio degli italiani", ha concluso Leoluca Orlando.
La speranza arriva, alla fine, con le parole di Carlo Saggio: "In questo quadro così nero agisce comunque il bene". Un'affermazione dettata dalla fede ma, certamente, anche dalla forte volontà di cambiare le cose.
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 28/09/2012 Scarica il pdf
Università di Catania
Calano le immatricolazioni
Pubblicato in Cronaca il 18/03/2011 Scarica il pdfMuoiono i piccoli esercizi, schiacciati dalla presenza dei grossi centri commerciali
Commercio, Musumeci: "L'amministrazione non fa nulla"
Il leader de La Destra lancia il suo "je accuse" alla giunta Stancanelli
di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 18/03/2011 Scarica il pdf
In vista del progetto del "Villaggio della solidarietà" a Mineo
Calatino, nasce il "Patto per la sicurezza"
Pubblicato in Cronaca il 18/03/2011 Scarica il pdfLavoro, in alto mare vicenda dei "pulizieri"
Pubblicato in Cronaca il 18/03/2011 Scarica il pdfAl via a Catania la "Settimana mondiale del cervello"
La "testa umana" in primo piano
di Maria Luisa Sisinna. Pubblicato in Cronaca il 18/03/2011 Scarica il pdf
Energie rinnovabili, al via un corso di formazione
Nuove speranze per 97 lavoratori in mobilità
Pubblicato in Cronaca il 18/03/2011 Scarica il pdfLa relazione del presidente Biagio Campanella ha evidenzato parecchi problemi
Tar di Catania: poco personale e necessità di una nuova sede
di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 18/03/2011 Scarica il pdf
Con il progetto Cif il rilancio dell'occupazione femminile
Le donne catanesi fanno impresa
Nasce l'Osservatorio provinciale del mercato del lavoro in rosa
di Erika Castorina. Pubblicato in Cronaca il 18/03/2011 Scarica il pdf
La nuova nazione fu creata a esclusivo vantaggio del Nord
Adesso (ri)facciamo insieme l'Italia
Politici, date l'esempio: cominciate a saltare
di Giovanni Iozzia. Pubblicato in Cronaca il 11/03/2011 Scarica il pdf
Celebrazioni dell'Unità, le iniziative a Catania
Pubblicato in Cronaca il 11/03/2011 Scarica il pdfCerca tra gli articoli